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FA Cup, Arsenal-Manchester City 2-0: doppietta di Aubameyang che vale la finale

Simone Eterno

Aggiornato 18/07/2020 alle 23:09 GMT+2

Con un gol per tempo di Aubameyang l'Arsenal di Arteta elimina il Manchester City del suo maestro Pep Guardiola: un 2-0 che vale la finale di FA Cup. Attende una tra Chelsea e Manchester United.

Aubameyang, double buteur pour Arsenal face à City

Credit Foto Getty Images

L’Arsenal centra la 21a finale di FA Cup della sua storia; al Manchester City di Pep Guardiola resta solo la Champions League. E’ questa la sentenza della prima semifinale di FA Cup nello spettarle scenario di un Wembley completamente deserto: ovvero come l’alunno Arteta abbia superato il maestro Pep Guardiola. Una partita strana, dominata dal City sul piano del possesso, ma non nelle reali occasioni, come potrete evincere poi dalla cronaca dei momenti chiave qui sotto. Per un quarto d’ora infatti i blu di Manchester hanno dominato, dando la sensazione di poter gestire la gara; poi una dormita difensiva a scaldato Aubameyang che prima si è mangiato un’occasione colossale ma poi, due minuti più tardi, si è fatto perdonare. Da lì il City non ha più realmente trovato il bandolo della matassa, dominando sul gioco ma portando un solo vero pericolo alla porta di Martinez. Il resto l’ha fatto ancora Aubameyang punendo la linea sbagliata del fuorigioco di Mendy e mandando i Gunners a un fondamentale – per loro – ultimo atto. Contro Manchester United o Chelsea (domani la seconda semifinale), l’Arsenal non solo potrà giocarsi un importante trofeo stagionale ma anche la possibilità di essere in Europa la prossima stagione (considerato l’attuale 10° posto in Premier a 2 giornate dalla fine). A Guardiola invece resta solo ciò che ormai è un tabù da quasi un decennio: il successo finale in Champions League. E considerato il momento del Real, nonostante il 2-1 dell’andata al Bernabeu, il match è tutt’altro che scontato.

Il tabellino

Arsenal (3-4-3): Martinez; Mustafi (87’ Holding), David Luiz, Tierney; Bellerin, Ceballos (87’ Kolasinac), Xhaka, Maitland-Niles; Pepe (72’ Willock), Lacazette (79’ Torreira), Aubameyang.
Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Garcia, Laporte, Mendy; Gundogan (66’ Rodri), De Bruyne, David Silva (87’ Fernandinho); Mahrez (66’ Foden), Jesus, Sterling.
Gol: 19’ e 71’ Aubameyang.
Note – Nessun ammonito né espulso.

Il momento social

La cronaca in 5 momenti chiave

17’ CHE SI E' MANGIATO AUBAMEYANG! OCCASIONISSIMA ARSENAL! Dal nulla, il City sbaglia il fuorigioco e con un banalissimo passaggio verticale di David Luiz, Aubameyang è lanciato SOLO davanti al portiere: l'attaccante dell'Arsenal però spara malissimo su Ederson. Dominio City, ma la prima occasione vera è dei Gunners.
19’ GOL! ARSENAL IN VANTAGGIO! AUBAMEYANG! Si fa perdonare subito Aubameyang: cross di Pepe da destra, Aubameyang scappa alle spalle di Walker e in spaccata mette dentro! Arsenal avanti!
41’ OCCASIONE ARSENAL! Si salva il City! Arsenal ad un passo dal raddoppio: sugli sviluppi di un corner, Mustafi prende il tempo a Gabriel Jesus e svetta di testa, ma il pallone non entra in porta a causa dello straordinario intervento di Ederson.
49’ OCCASIONISSIMA CITY! STERLING! De Bruyne questa volta da sinistra, palla a rimorchio per Sterling che all'altezza del dischetto colpisce di piattone ma non trova lo specchio della porta. La migliore occasione per il City.
71’ GOL! AUBAMEYANG! 2-0 ARSENAL! Freddato il City, che rientra dal cooling break e subisce il 2-0: dorme la linea difensiva, con Mendy che sbaglia il fuorigioco e Aubameyang che si lancia dalla fascia verso la porta; davanti ad Ederson l'attaccante è freddo e firma la doppietta.

Il migliore

Aubameyang. Si mangia un gol gigantesco ma due minuti dopo si fa perdonare. Decisamente più freddo nella ripresa col gol che vale il 2-0 e il pass per la finale.
Menzione d'onore però anche per David Luiz: questa sera incredibilmente degno nel ruolo e nel senso della definizione di difensore centrale.

Il peggiore

Jesus. Mai pericoloso nonostante l’enormità di possesso palla offensivo della sua squadra.
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