Chiellini: "Ogni capitano è diverso, non sarò mai come Cannavaro, Buffon o Del Piero"
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Aggiornato 12/11/2018 alle 21:30 GMT+1
Giorgio Chiellini ha raccontato così il suo ruolo di capitano della Nazionale. "La fascia è un simbolo, ogni capitano aggiunge un ingrediente".
2014 Italia Chiellini (Foto AP/LaPresse)
Credit Foto LaPresse
Giorgio Chiellini ha raccontato così il suo ruolo di capitano della Nazionale:
Con il lavoro si può migliorare anche a 34 anni, e finché uno scende in campo. Me l'hanno insegnato in tanti, da ultimo Buffon. La fascia è solo un simbolo, ogni squadra ha tanti capitani e ognuno dà il proprio ingrediente. Io non sarò mai uguale a Gigi o ad altri capitani che ho avuto la fortuna di avere, come Cannavaro e Del Piero
Ha dichiarato il centrale della Juventus a Sky Sport. Il difensore di Juve e Nazionale parla poi del suo futuro: "A quest'età non posso fare programmi a lungo termine, la vivo con l'entusiasmo di un debuttante, convocazione dopo convocazione. Dopo Italia-Svezia ho fatto una riflessione lunga, e ho pensato che la Nazionale è qualcosa che non puoi rifiutare. Finché l'allenatore ti chiama, hai un obbligo morale di rispondere".
Mi sarebbe piaciuto giocare contro Ronaldo, affrontare questi campioni ti fa crescere tanto
Così Chiellini parla della assenza del suo compagno di squadra Cristiano Ronaldo nella sfida fra Italia e Portogallo in Nations League. A proposito della Nazionale, Chiellini ai microfoni di Sky aggiunge: "Non è tutto nero come un mese fa, anche se aver fatto bene con Ucraina e Polonia non cambia un percorso sicuramente non brevissimo da fare con serenità e fiducia".
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