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Mancini nuovo ct dell'Arabia Saudita: "Pronto per fare la storia". E poi: "Trattato come il mostro di Firenze"
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Pubblicato 27/08/2023 alle 16:30 GMT+2
CALCIO - L'ex ct dimissionario dalla nazionale italiana verrà presentato lunedì 28 agosto a Riad come nuovo commissario tecnico dell'Arabia Saudita. Per Mancini contratto fino al 2027 da 25 milioni netti all'anno. Debutto l’8 settembre a Newcastle, in Inghilterra, contro la Costa Rica.
Roberto Mancini verabschiedet sich als Nationaltrainer
Credit Foto SID
Roberto Mancini sarà il nuovo commissario tecnico dell'Arabia Saudita. La notizia era nell'aria e mancava solo l'ufficialità dopo le dimissioni del tecnico di Jesi dallo stesso ruolo ma alla guida dell'Italia. Mancini guiderà la rappresentativa saudita e la presentazione è prevista per lunedì 28 agosto a Riad alle 17 ore locali (le 16 in Italia). La notizia è stata anticipata dalla Gazzetta dello Sport, con il corrispondente Filippo Maria Ricci in Arabia Saudita ormai da settimane.
E' la stessa Gazzetta a dare infatti l'indiscrezione sulle cifre faraoniche del nuovo contratto di Mancini: un triennale da 25 milioni netti a stagione. Il tecnico di Jesi, campione d'Europa con l'Italia nel luglio del 2021, firmerà un contratto appunto fino al 2027, anno che vedrà l'Arabia Saudita ospitare in gennaio la Coppa d'Asia, competizione che i Green Falcons non vincono dal 1996.
L'annuncio
"Ho fatto la storia in Europa, adesso è il momento di fare la storia in Arabia Saudita". Così è stato annunciato Mancini come nuovo Ct della nazionale araba, dopo le dimissioni da quella italiana.
Mancini: "Io trattato come il mostro di Firenze"
Il nuovo ct dell'Arabia Saudita ha poi concesso una chiacchierata al direttore editoriale di Italpress, Italo Cucci. Interpellato sulla reazione del Paese davanti alle sue improvvise dimissioni, Mancini non ha negato l'impatto negativo delle critiche nei suoi confronti: "Mi hanno trattato come il mostro di Firenze, sì, Pacciani…”, ha accennato il Mancio.
8 settembre l'esordio ufficiale
Mancini debutterà ufficialmente in panchina il prossimo 8 settembre a Newcastle, in Inghilterra, contro la Costa Rica; poi di nuovo il 12 settembre, sempre nello stadio di una città ormai connessa a doppio filo con l'Arabia Saudita, per la sfida contro la Corea del Sud. Poi arriveranno le gare che contano. A novembre per i sauditi partono le qualificazioni al Mondiale del 2026: l’Arabia Saudita è nel gruppo con Giordania, Tagikistan e la vincente del playoff tra Cambogia e Pakistan. Avanti le prime due, una volta passato il primo step, ci saranno altre due fasi di qualificazione. Ancora incerta, infine, la composizione dello staff di Mancini in quel di Riad.
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Video credit: Eurosport
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