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Canoa velocità: Carlo Tacchini vince l'argento under-23 ai Mondiali di Plovdiv

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 27/07/2018 alle 19:57 GMT+2

Carlo Tacchini centra il secondo posto nella finale C1 1000m dei Mondiali under 23 di canoa velocità, alle spalle del tedesco Conrad Scheibner: a giugno si era già messo al collo l'oro nella stessa categoria agli Europei.

Carlo Tacchini sul podio con la medaglia d'argento ai Mondiali Under 23 di canoa velocità

Credit Foto From Official Website

Seconda giornata del Campionato del Mondo di canoa velocità junior e under 23 in corso di svolgimento a Plovdiv (BUL) con l’Italia che nelle prime finali di questo pomeriggio porta a casa un prezioso argento nel C1 1000m under 23 grazie al verbanese Carlo Tacchini. Due noni posti in finale, per il K4 500m junior femminile e per il K2 1000m junior maschile, completano il quadro di gara odierno. Domani riflettori puntati sul velocista del K1 200m Andrea Domenico Di Liberto.

L'argento di Carlo Tacchini

Carlo Tacchini sale ancora una volta sul podio nel C1 1000m under 23. L’azzurro, dopo il titolo europeo di categoria ottenuto ad Auronzo di Cadore lo scorso giugno, porta a casa un argento iridato, battuto solo dal tedesco Conrad Scheibner. Una gara tutta dominata dalla canoa con la punta tricolore di Tacchini fino alla boa degli ultimi 250m dove, con una rimonta magistrale, il teutonico ne approfitta per colpire e chiudere da leader con il tempo di 4:07.543. All’azzurro, quindi, la seconda posizione sul 04:09.624, mentre il bronzo va al collo dell’ucraino Paolo Altukhov in 04:10.090.
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Carlo Tacchini in azione durante i Mondiali di canoa velocità Under 23

Credit Foto From Official Website

Nono posto per le ragazze nei 500 metri

Le giovanissime protagoniste del K4 500m junior Sara Daldoss, Giulia Senesi, Ilenia Pieri ed Elena Ricchiero, portano a termine la gara in 01:46.191, chiudendo la difficile finale mondiale in nona posizione. Anche quest’anno si conferma al vertice l’Ungheria in 01:36.497, mantenendo la tradizione d’eccellenza nel settore femminile, seguita da Germania e Russia. Chiude in nona posizione anche il K2 1000m junior di Guido Conciarelli e Matteo Crosilla con il tempo di 3:36.079, mentre ad avere la meglio è stato l’equipaggio bielorusso di Smalianik e Litvinau, che corona il sogno dell’oro, seguito da Repubblica Ceca e Spagna, rispettivamente argento e bronzo. Un esordio mondiale che pone buone basi per il futuro e dà valore all’equipaggio che si è saputo distinguere in questa stagione agonistica.
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