Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Uci Track Champions League 2022 - Fenomeno Archibald, bella reazione di Barbieri e Donegà, Scartezzini conferma

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 26/11/2022 alle 21:22 GMT+1

UCI TRACK CHAMPIONS LEAGUE - Fantastica prestazione della britannica: doppietta e secondo posto nell’Endurance femminile. Nel maschile invece podio per Matteo Donegà nello Scratch, nella serata in cui Guillemette soffia la leadership a Stewart. Lavreysen controlla i bollenti spiriti di Richardson nella velocità maschile, mentre Bayona è la nuova leader della velocità donne. Out Friedrich

Caduta paurosa nello scratch, si salvano Scartezzini e Donegà

Berlino mette in ordine qualche tassello, ma non tutto il mosaico. La seconda tappa della Uci Track ChampionsLeague va in archivio con alcune cose che ritrovano la loro naturalezza, ma con tante altre che rimangono avvolte nel mistero. Tra le sicurezze sicuramente ritroviamo una Katie Archibald in versione extralusso. Non che a Maiorca fosse andata male, ma quella brutta figura nell’Eliminazione l’aveva segnata. A questo giro fa due su due, mettendo un discreto fiato sul collo a Jennifer Valente. Benissimo anche Lavreysen e Richardson nella Sprint maschile, ma sai che novità. Il principe Harrie e il giovane Matt battagliano a velocità folli, con l’olandese che rimane campione nel Keirin e l’australiano che conferma il trono nella Sprint, mettendo le cose in chiaro con una sportellata da paura. Tra le incertezze invece rimangono l’Endurance maschile e la velocità femminile. Nella classifica dei ragazzi, Mathias Guillemette, autentico outsider del Canada, soffia il trono a Stewart e inizia ad avere idee bellicose in ottica classifica generale, mentre tra le ragazze, nella serata in cui Lea Sophie Friedrich dice addio alla competizione per un problema fisico, Bayona sale al comando con un punticino di vantaggio su Kelsey Mitchell e tre su Mathilde Gros. E l'Italia? Quasi completamente promossa la falange dei cinque: Donegà prende un podio nello Scratch, Scartezzini rimane tra i primi sette proprio come Barbieri e Zanardi lancia qualche segnale incoraggiante. Ancora in difficoltà invece Miriam Vece: fuori sia nel Keirin che nella Sprint.
picture

Lea Friedrich in lacrime: la tedesca abbandona la tappa di Berlino

Incertezza Endurance, Scartezzini e Donegà promossi

È sempre l’incertezza a comandare l’Endurance maschile. Incertezza totale, con gare che vedono l’ordine gerarchico soverchiarsi ogni volta. Mark Stewart, padrone della maglia blu di leader grazie alle gare di Maiorca, fa scena muta e si vede superato da Mathias Guillemette, mentre dalle retrovie battono un colpo sia Dylan Bibic che Oliver Wood, campioni rispettivamente di Scratch ed Eliminazione. Deludente Sebastian Mora, piuttosto appannato e incolore, mentre promossi i due italiani, che vanno un po’ a corrente alternata ma riescono a conquistare risultati pesanti. Matteo Donegà bagna la terza gara assoluta nella competizione con un podio, salvo poi spegnersi nell’Eliminazione; Michele Scartezzini chiude sesto nella seconda gara dopo uno Scratch deludente e si assesta al settimo posto in classifica generale. Classifica aperta a tutti.

Classifica (primi 5 posti + italiani)

CICLISTAPUNTI
1. Guillemette 55
2. Stewart50
3. Imhof48
4. Mora44
5. Perrett42
7. SCARTEZZINI38
13. DONEGÀ20
picture

Che autorevolezza Bibic, domina l'eliminazione: Italia così così

Lavreysen-Richardson: che duello

Questa Sprint League è un affare a due, punto e fine: da un lato c'è Harrie Lavreysen, dall’altro Matthew Richardson. Non si può scappare da questa dicotomia. L’olandese e l’australiano sono un passo avanti a tutti gli altri, e lo hanno dimostrato anche stasera. Matt si è confermato nella Sprint, colpendo Harrie con una bella sportellata prima di regolarlo in volata, ma il Principe ha riposto con la sua carta migliore, ovvero il Keirin, rispedendo indietro le ambizioni del giovane Aussie. Con la classifica così equilibrata, tra Parigi e Londra ne vedremo ancora belle, anche perché gli avversari sono semplicemente più deboli. Yakovlev meteora, Hoogland non pervenuto e legnoso, colombiani generosi e Botticher limitato rispetto a questi due fenomeni.

Classifica (primi 5 posti)

CICLISTA PUNTI
1. Lavreysen 74
2. Richardson72
3. Bötticher 58
4. Ramirez 39
5. Santiago Quintero 39
picture

Un Lavreysen rabbioso concede il bis: il Keirin è suo

Friedrich abbandona, Bayona al top

Doveva essere una serata indimenticabile per Lea Sophie Friedrich; invece si è trasformata in un incubo. La tedesca, davanti al pubblico festante di Berlino che aspettava solo lei, abbandona la competizione a causa di un problema fisico che già l’aveva debilitata a Maiorca, salutando il palazzetto tra le lacrime. Una perdita pesantissima per la UCI TCL, che rimane orfana di una delle sue campionesse più luccicanti, ma ancora più grave per la Sprint League, che rimane avvolta nel mistero. Sicuramente, data l’assenza della tedesca, Mathilde Gros potrà salire alla ribalta, ma finora la supremazia nel Keirin non sta bastando alla francese per primeggiare su Kelsey Mitchell e Martha Bayona, che sono più costanti e le stanno davanti in classifica. In generale, questa Lega, insieme all’Endurance maschile, rimane quella meno leggibile.

Classifica (primi 5 posti + italiani)

CICLISTAPUNTI
1. Bayona 49
2. Mitchell48
3. Gros46
4. Braspennincx45
5. van Riessen40
16. VECE12
picture

Mathilde Gros chiude con il botto: il Keirin parla ancora francese

La garra di Archibald, in ripresa Barbieri e Zanardi

Serata spettacolosa per Katie Archibald, che dopo la figuraccia nella corsa ad Eliminazione di Maiorca pone rimedio a modo suo. Da tiranna. Facendo doppietta. Nello Scratch va in fuga fin dal principio, portandosi dietro una Jennifer Valente sempre attenta e meticolosa, ma incapace di reggere l’accelerazione finale della britannica. Nell’Eliminazione, invece, corre silenziosa fino agli ultimi 5-6 giri, poi sale in cattedra e batte ancora Jenny Valente e una sorprendente Lily Williams. In riprese le due italiane: Silvia Zanardi, dopo il 15° posto nello Scratch, termina nona nell’Eliminazione, mentre Rachele Barbieri, dopo un deludente 13° posto nella prima volata, mette le marce alte e chiude appena giù dal podio nell’Eliminazione, risalendo tra le prime 7 in classifica generale. Bene così, ci sono segnali di ripresa.

Classifica (primi 5 posti + italiani)

CICLISTA PUNTI
1. Valente66
2. Archibald60
3. Williams43
4. Van Dam40
5. Stenberg38
7. BARBIERI32
14 ZANARDI20
picture

Barbieri: "Ho fatto un grosso errore, sono andata sotto la linea rossa"

Rivivi le emozioni della seconda tappa della Uci Track Champions League

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità