Giro del Delfinato, prima tappa RECAP, diretta scritta e aggiornamenti in tempo reale: 195,8 km da Domérat a Montluçon

E VINCE TADEJ POGACAR! CHE FINALE DI TAPPA! I cinque rischiano di farsi riprendere, ma alla fine è Mathieu van der Poel a partire lungo, cercando di anticipare i compagni di avventura. Lo sprint lo prende da troppo lontano e viene infilato da Tadej Pogacar, che in volata batte Jonas Vingegaard.

Si stanno guardando troppo i cinque attaccanti, con Jonas Vingegaard che sembra non avere intenzione di tirare. Siamo all'ultimo chilometro!

I cinque attaccanti hanno appena 4" sul resto del gruppo, dove comunque si cerca di chiudere per non far andare via i big.

E INVECE NO! ATTACCA VINGEGAARD! Con lui Tadej Pogacar, Mathieu van der Poel, Santiago Buitrago e Remco Evenepoel. Doveva essere una tappa da volata e invece i big sono all'attacco.

Si sono mossi anche Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, più per controllare che nessuno attacchi in contropiede che per provarci effettivamente, esattamente come avvenuto nel giro precedente.

In testa al gruppo adesso il ritmo è forsennato. Fred Wright viene ripreso e ci prova Axel Laurance (INEOS Grenadiers).

Il gruppo vede Fred Wright, ma il britannico conserva ancora 10" e ci sta provando in ogni modo a giocarsi il successo. Difficile, ma la speranza è l'ultima a morire.

Crampi in fondo al gruppo di Soren Waerenskjold (Uno-X Mobility), che poteva essere un nome interessante per la volata. Probabilmente non rientrerà più, anche perché l'andatura adesso è davvero alta.

Pericolosissimo quello che ha fatto Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), che è uscito dalle transenne a bordo strada, trovando comunque un pertugio per passare e poi rientrare in gruppo. Intanto in coda foratura per Andreas Kron (Uno-X Mobility).

Jonathan Milan, il principale favorito di questa prima tappa del Critérium du Dauphiné, ha parlato così ai microfoni di Eurosport: "La condizione è buona, speriamo di divertirci. È una giornata lunga, c'è da controllare".

Ha perso qualche secondo in fondo al gruppo Tim Wellens, che sta provando comunque a rientrare. A questo punto, per l'andatura che sta tenendo il plotone, sembra difficile.

Foratura in fondo al gruppo anche per Tom Paquot (Intermarché-Wanty), che dopo qualche metro si ferma di nuovo e chiede all'ammiraglia di dargli un'altra bicicletta.

Il gruppo ha cambiato ritmo e ora il vantaggio sta diminuendo in modo sensibile. Fred Wright intanto ha approfittato del rallentamento di Pierre Thierry, che sta aspettando il plotone, per andare via in solitaria. Per il britannico ci sono solamente 20" da difendere.

La situazione rimane invariata. Fred Wright e Pierre Thierry conservano ancora un vantaggio di 35" sul resto del gruppo, guidato da Lidl-Trek e Visma | Lease a Bike.

Foratura in fondo al gruppo per Pascal Ackermann (Israel-Premier Tech), uno dei velocisti più interessanti da seguire. Siamo comunque lontani dal traguardo, non ci dovrebbero essere problemi per lui per rientrare.

Il gruppo in questo momento sta lasciando prendere qualche secondo a Fred Wright e Pierre Thierry, portatisi a 34". Suona la campana sotto la linea d'arrivo, questo è l'ultimo giro. Alla prossima tornata sarà volata molto probabilmente.

Altri attacchi in testa al gruppo. Adesso è Fred Wright che si è mosso ed è riuscito a raggiungere Pierre Thierry. Il plotone principale, comunque, è segnalato a 11".

Scatto in testa al gruppo della EF Education-EasyPost, prima con Ben Healy e successivamente con Archie Ryan. Il primo a rispondere è stato proprio Tadej Pogacar, seguito da Jonas Vingegaard.

Il vantaggio di Thierry è tornato a superare il minuto. Il corridore dell'Arkea, rimasto solo in fuga, non incute però troppa paura al gruppo. Il gap sarà facilmente limabile nel finale.

Le parole di Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) alla vigilia della prima tappa ai microfoni di Eurosport. "Sono motivato e ho grande motivazione e fiducia per questa settimana. Sono contento della mia preparazione e di come il fisico abbia risposto in questi ultimi giorni. Sono riuscito a seguire bene la mia tabella e mi sento soddisfatto".