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Morte Antoine Demoitiè, tra gli altri ciclisti regnano rabbia e tristezza

DaLaPresse.it

Aggiornato 28/03/2016 alle 14:07 GMT+2

Furia Garzelli, mentre molti altri ciclisti si stringono attorno alla famiglia dello sfortunato corridore i cui organi donati hanno salvato tre vite. Il team di Demoitiè, nel frattempo, scagiona il motociclista che ha causato la tragica morte del 25enne atleta belga

Antoine Demoitie - @TeamWantyGobert

Credit Foto Twitter

In merito al terribile incidente che ha causato la morte del corridore Antoine Demoitié durante la corsa Gent-Wevelgem il Cpa, l'Associazione dei ciclisti professionisti, e tutti i corridori chiedono che sia immediatamente fatta luce sulla dinamica dell'incidente e sulle circostanze che lo hanno provocato nonché sulle eventuali responsabilità delle parti coinvolte.
"In questo momento di tristezza e dolore per la morte di Antoine non vogliamo fare polemiche ma è tanta la frustrazione che abbiamo dentro - ha dichiarato in una nota Gianni Bugno, presidente del Cpa - Abbiamo sempre sostenuto che la sicurezza dei corridori deve essere al primo posto nelle discussioni delle alte sfere del ciclismo e all'ultima riunione del CCP (Consiglio del ciclismo professionistico, ndr) abbiamo espressamente chiesto che vengano comunicate in fretta le strategie elaborate recentemente per il miglioramento della sicurezza durante le corse. Non voglio accusare nessuno ma fare riflettere sulle responsabilità di ognuno nell'assicurare che sia sempre mantenuto altissimo il livello di attenzione, consapevolezza, e controllo sulle norme di sicurezza durante ogni corsa ciclistica", ha concluso Bugno.

Donati gli organi, salvate tre vite grazie a lui

Lo ha annunciato Bill Gaetan, compagno di squadra alla Wanty-Groupe Gobert, dal suo profilo twitter, annunciando che la donazione ha salvato tre vite: eroe fino in fondo!”.

Il team scagiona il motociclista

Il portavoce del team Wanty Gobert , José Been, ha parlato dell’incidente scagionando il motociclista: “Non si è trattato di un impatto ad alta velocità: conosco quella persona, è esperta, segue le gare belghe da 20 anni. Purtroppo c’è stata una caduta di gruppo, la moto dietro aveva una velocità moderata e ha scartato le bici a terra, ma non è riuscita ad evitare Antoine”.
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