Contador re del Giro d'Italia; Keisse è l'ultima sorpresa a Milano

Nato a Gand come Bradley Wiggins, il belga Iljo Keisse regala alla Etixx-Quick Step la prima vittoria sull'ultimo traguardo del Giro d'Italia: è stata una Corsa Rosa segnata da molte "stranezze" e non poteva che concludersi con un ultimo piccolo colpo di scena. Niente volata come "da buon costume" sul pink-carpet tornato (finalmente!) a Milano, ma un attacco decisivo a 30 chilometri dall'arrivo della coppia Keisse/Durbridge.

Passisti ex-pistard, Iljo Keisse e Luke Durbridge (Orica GreenEdge) si studiano negli ultimi mille e scattano sul rettilineo finale con la volata a ridosso: Keisse vince il piccolo sprint, Roger Kluge della Iam Cycling regola quello di gruppo senza Mezgec, senza Viviani e senza Nizzolo per la foratura del velocista sloveno, l'assenza del treno Sky (stesso problema meccanico per Konig) e di quello della Trek Factory per il gioco della maglia rossa. Ultimo a forare nel circuito di Milano, l'ex-iridato Philippe Gilbert: vincitore di 2 tappe, il vallone aveva animato la prima parte della Torino-Milano (ventunesima e ultima tappa di 178 chilometri) in forcing con i compagni della BMC Burghardt e Dillier e Maxi Richeze.

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