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Giro 2020 in protesta: tappa accorciata di 100km

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 23/10/2020 alle 13:16 GMT+2

Molta agitazione e proteste al via della 19a tappa del Giro 2020: i corridori hanno ottenuto un accorciamento sensibile della frazione odierna. Primi 100 chilometri in pullman, poi tappa da 158 km, con arrivo ad Asti. Nuova partenza da Abbiategrasso alle 13.30.

Riders of Team Education First mopunt their bikes close to them team bus at the Giro d'Italia

Credit Foto Getty Images

Tante proteste al via della 19a tappa del Giro 2020, la Morbegno-Asti di 258 chilometri: i corridori hanno a lungo fatto sentire le proprie ragioni per la lunghezza esagerata della tappa e per le condizioni climatiche avverse con Mauro Vegni, che dopo un po' di dibattito ha acconsentito ad accorciarla.
Abbiamo iniziato alle 6.30 del mattino negli ultimi 4 giorni e abbiamo fatto 7 ore di tappa e i trasferimenti. Ecco perché siamo tutti sulle ginocchia. Non ho mai visto gente al Tour così stanca. (Corridore dal gruppo che vuole rimanere anonimo)
I corridori, rappresentati da Adam Hansen, hanno fatto notare che la tappa più lunga affrontata sotto la pioggia battente sarebbe stata troppo dura; hanno quindi ottenuto di fare un trasferimento di 100 chilometri sui vari pullman, per poi iniziare la tappa vera alla periferia di Milano e sfidarsi quindi su un percorso di circa 150 chilometri.
Passando 250 km sotto la pioggia, le difese immunitarie si abbassano e c'è il rischio di contrarre il Covid. (Il sindacato dei corridori)
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