:focal(1297x681:1299x679)/origin-imgresizer.eurosport.com/2016/12/03/1980836-41612207-2560-1440.jpg)
Vincenzo Nibali l'aveva detto, i bilanci potremo farli domenica sera dopo il Piancavallo. E tolto Almeida, che è riuscito in qualche modo a difendersi, è un bilancio negativo per tutti. Pello Bilbao affonda, così come McNulty che dopo aver rimontato 7 posizioni di classifica con la crono, ne riperde sette il giorno successivo. Che dire degli stessi Nibali e Pozzovivo che contavano molto su questa tappa per avvicinarsi alla vetta, ma vengono rimbalzati: il siciliano scivola al 7° posto della generale, il lucano all'8°. Chi fa una grande operazione è Wilco Kelderman che continua a crescere e si porta a 15'' dalla maglia rosa di João Almeida. Considerando che le lunghe e difficili montagne che arriveranno nella terza settimana, l'olandese diventa il corridore strafavorito per la vittoria del Giro. Basta vedere la squadra che ha a disposizione: Oomen, Chris Hamilton ma soprattutto Jai Hindley che fa l'andatura in salita spaccando le gambe a tutti. Si avvicina anche Geoghegan Hart che si porta al 4° posto della classifica grazie alla vittoria di oggi. Gli altri avranno ancora qualche chance? Tutto può ancora succedere perché, se il tempo sarà clemente, avremo Madonna di Campiglio, Stelvio, Laghi di Cancano, Colle dell'Agnello, Izoard, Montgenèvre e Sestriere ancora da affrontare. Buon divertimento.
Kelderman vede la rosa, vince Geoghegan Hart: rivivi l'arrivo
La nuova classifica generale
Corridore | Tempo |
1. João Almeida | 59h27'38'' |
2. Wilco Kelderman | +15'' |
3. Jai Hindley | +2'56'' |
4. Tao Geoghegan Hart | +2'57'' |
5. Pello Bilbao | +3'10'' |
6. Rafal Majka | +3'18'' |
7. Vincenzo Nibali | +3'29'' |
8. Domenico Pozzovivo | +3'50'' |
9. Patrick Konrad | +4'09'' |
10. Fausto Masnada | +4'12'' |
11. Brandon McNulty | +4'29'' |
12. Jakob Fuglsang | +5'07'' |
12 in fuga e Visconti si prende la maglia azzurra
Dal km 0 parte la fuga di giornata con ben 12 corridori al comando: all'attacco ci sono De Gendt e Holmes (Lotto Soudal), Villella (Movistar), Chirico (Androni), Visconti (Vini Zabù-KTM), Dennis (Ineos Grenadiers), Padun (Bahrain McLaren), Navarro (Israel), Vendrame (AG2R) e Boaro (Astana), mentre perdono contatto Haas e Zardini. Provano l'inseguimento anche Ruben Guerreiro e Giovanni Carboni, ma solo Samitier riesce a raggiungere la testa della corsa che prende un margine di circa 6 minuti sul gruppo. Gruppo guidato dalla NTT di Domenico Pozzovivo e dalla Sunweb di Kelderman. Visconti scatenato sui primi GPM, con il corridore della Vini Zabù che passa per primo sia sul Sella Chianzutan che sulla Forcella di Monte Rest, prendendo i punti necessari per issarsi alla testa della classifica scalatori.
Brutta botta per Sobrero: il corridore della NTT riesce comunque a ripartire
Dennis parte in solitaria
La Sunweb di Kelderman riduce il vantaggio dei fuggitivi a 3 minuti e la fuga si spacca in tre tronconi sulla terza salita di giornata. Se ne va da solo Rohan Dennis ai -44 km, prova l'inseguimento Thomas De Gendt, più dietro Visconti a caccia ancora di punti per la classifica scalatori. Il siciliano si prende il 3° posto sulla Forcella di Pala Barzana, portandosi a quota 118 punti. Dietro dopo Nico Denz, è Chad Haga a fare l'andatura, ma cominciano a farsi vedere anche gli uomini di Fuglsang nelle prime posizioni. Ci sono diversi cadute, mentre Vincenzo Nibali resta ben presto senza compagni di squadra considerando il ritiro di Gianluca Brambilla.
Tre cadute in una: Narvaez e Edet sono costretti al ritiro
Kelderman guadagna, ma vince Geoghegan Hart
Rohan Dennis comincia l'ultima salita con 54'' di vantaggio sugli immediati inseguitori, ma il gruppo maglia rosa rinviene a 1'34'' grazie all'ultima trenata degli Astana. Boaro, che era andato in fuga, lavora in testa al gruppo, poi arriva Felline. Fuglsang però non parte e c'è ancora la Sunweb a fare un ritmo violento. Dennis viene ripreso ai -9, mentre si staccano subito Pozzovivo, Pello Bilbao, Konrad e McNulty. Almeida tiene le ruote di Kelderman mentre ai -8,5 km anche Vincenzo Nibali lascia la compagnia. Con Kelderman e Almeida ci restano solo Masnada, Geoghegan Hart e Majka. L'andatura di Jai Hindley fa male e nel finale di Piancavallo si forma un terzetto con Almeida costretto ad inseguire. Hindley porta Kelderman fino in cima, ma a prendersi la tappa è Geoghegan Hart che parte a 200 metri dal traguardo: è la quinta vittoria di tappa per un corridore della Ineos Grenadiers. Kelderman può comunque essere soddisfatto perché si porta a 15'' nella generale da Almeida, mentre Nibali e Fuglsang arrivano a 1'36'' e Pozzovivo a 1'54''. Uno sfracello per tutti i corridori di classifica.
L'ordine d'arrivo
Corridore | Tempo |
1. Tao Geoghegan Hart | 4h58'52'' |
2. Wilco Kelderman | +2'' |
3. Jai Hindley | +4'' |
4. João Almeida | +37'' |
5. Rafal Majka | +1'22'' |
6. Patrick Konrad | +1'29'' |
7. James Knox | +1'36'' |
8. Pello Bilbao | +1'36'' |
9. Jakob Fuglsang | +1'36'' |
10. Vincenzo Nibali | +1'36'' |
11. Fausto Masnada | +1'38'' |
12. Domenico Pozzovivo | +1'54'' |
Vegni: "Quante falsità: il Giro arriva a Milano"