Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Giro d'Italia 2020 - Vasseur, GM Cofidis: "Bolla? RCS sta facendo un grande lavoro"

Luca Stamerra

Aggiornato 18/10/2020 alle 00:48 GMT+2

GIRO D'ITALIA - Bolla compromessa? Non è della stessa idea il general manager della Cofidis che fa un paluso a RCS per gli sforzi profusi per garantire la salute dei corridori. Ma se anche uno solo in squadra dovesse risultare positivo, la Cofidis lascerà il Giro.

Cédric Vasseur - Tour de France 2019 - Imago pub not in FRA

Credit Foto Imago

In molti si sono lamentati della Bolla del Giro d'Italia, con diversi corridori e team che hanno denunciato una non accurata organizzazione alla zona partenza, all'arrivo e negli alberghi che ospitano le squadre. Specialmente per quanto successo durante le prime tappe in Sicilia. Addirittura la Jumbo Visma si è ritirata in blocco dopo un positivo nella propria squadra, mentre l'Education First ha chiesto di chiudere in maniera anticipata il Giro.
Nelle ultime ore, per fortuna, è arrivata anche qualche lode. È stato il turno di Cédric Vasseur, il team manager della Cofidis. L'ex corridore fa i complimenti a RCS che sta lavorando al massimo per tutelare la salute dei corridori.
Ho avuto la sensazione che le misure siano state davvero rispettate. Gli organizzatori hanno dimostrato un grande rigore per evitare che la bolla entrasse in contatto con i tifosi. Lunedì, quando sono sceso a colazione durante il primo giorno di riposo, un’unità di controllo di RCS ha notato che indossavo una camicia Cofidis. Le ho spiegato che avevo già superato tutti i test preliminari e mi apprestavo ad andare via, ma lei non mi ha lasciato partire e mi ha costretto a fare un altro test. Sinceramente, non ho nulla da rimproverare a RCS. [Cédric Vasseur all'Equipe]
Se ci saranno casi nella propria squadra, però, Vasseur ha comunicato che la Cofidis lascerà il Giro.
Abbiamo affrontato questa eventualità sin dall’inizio delle competizioni. In caso di una sola positività, la priorità è isolare immediatamente la persona per evitare che ne contagi altre. Se i casi dovessero moltiplicarsi, come accaduto alla Mitchelton-Scott, ci ritireremo, perché c’è un momento in cui non è più possibile gestire la situazione. Non tradisco alcun segreto medico dicendo che abbiamo già dovuto gestire dei casi di Covid isolati all’interno del team. L’essenziale è evitare un’epidemia
picture

Vegni: "Quante falsità: il Giro arriva a Milano"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità