Ciclismo, Giro d'Italia - Bernal brucia tutti sullo sterrato: è maglia rosa, ma Giulio Ciccone è lì
Aggiornato 16/05/2021 alle 17:18 GMT+2
GIRO D'ITALIA - Sembrava ormai fatta per la fuga con Bouchard e Bouwman a giocarsi la tappa ma, entrati nell'ultimo km in sterrato, Moscon riporta tutti sotto e scatta Bernal. Il colombiano riesce a far fuori la compagnia, a vincere la tappa e a prendersi la maglia rosa. Non sono distacchi paurosi (Ciccone e Vlasov a 7'', Evenepoel a 10''), ma è un altro segnale lanciato dal vincitore del Tour 19.
Eravamo abituati a vedere le frullate di Christopher Froome in maglia Sky, ma oggi abbiamo vista una frullata clamorosa da parte di Egan Bernal. Era il favorito numero 1 di questo Giro d'Italia, ma quel mal di schiena - come ammesso da lui stesso - resta un bel punto di domanda. Le salite della prima settimana, però, ci hanno consegnato un Bernal formato Tour 2019: il più pimpante in salita, con la squadra più forte, e con una sparata clamorosa con il GPM in sterrato. Non sono distacchi da far perdere la testa, ma 10'' oggi, 10'' domani, e il colombiano si è preso la sua prima maglia rosa oltre alla sua prima vittoria in un Grande Giro. Che fenomeno sulla ghiaia, con Bernal che si era testato alle Strade Bianche (arrivò 3° dietro van der Poel e Alaphilippe), su percorsi di questo tipo, proprio per essere pronto al Giro. Bravo comunque Giulio Ciccone che è stato l'unico, almeno inizialmente, a tenere la ruota di Bernal. Il corridore abruzzese arriva 2° e si issa al 4° posto della generale: anche lui è in corsa per la maglia rosa. Niente da fare questa volta per la fuga, nonostante Bouwman e Bouchard (nuova maglia azzurra) siano stati ripresi a 300 metri dal traguardo. Commozione cerebrale per Mohoric che però non ha rimediato fratture.
La classifica generale
Corridore | Tempo |
1. Egan Bernal | 35h19'22'' |
2. Remco Evenepoel | +15'' |
3. Aleksandr Vlasov | +21'' |
4. Giulio Ciccone | +36'' |
5. Attila Valter | +43'' |
6. Hugh Carthy | +44'' |
7. Damiano Caruso | +45'' |
8. Daniel Martin | +51'' |
9. Simon Yates | +55'' |
10. Davide Formolo | +1'01'' |
16. Vincenzo Nibali | +2'12'' |
Classifiche e risultati
Chi vince il Giro 2021?
Damiano Caruso ci prova da lontanissimo: poi partono in 17
Velocità pazza sin dai primi km di tappa per prendere la fuga di giornata. Molto attivi Fabbro e Cataldo, ma occhio al solito Gino Mäder che si riporta sui fuggitivi e li scavalca per prendersi i punti del Passo Godi. Sfruttando la presenza di Mäder, evade dal gruppo anche Damiano Caruso (6° della classifica generale) che parte da lontanissimo insieme a Mohoric. Ci provano anche corridori come Mollema, Ruben Guerreiro e Diego Ulissi, ma nell'immediata discesa del Passo Godi finisce per terra Mohoric. Brutta botta per il corridore sloveno che viene trasportato via in ambulanza. Ritiro che blocca così l'azione di Caruso e Mäder, e da dietro il gruppo rimonta sotto la spinta della BikeExchange. Ci sono altri tentativi, ma la fuga vera parte solo dopo 75 km. All'attacco 15 corridori, a cui si aggiungono Visconti e Sepúlveda. Ci sono anche nomi importanti: George Bennett, ex uomo di classifica della Jumbo Visma, ma anche Ruben Guerreiro, Mollema, Gallopin, Bouchard, Kangert, LL Sánchez oltre agli italiani Zana, Ulissi e Fabbro.
Bouchard e Bouwman ripresi a 300 metri dall'arrivo
Dietro c'è la Groupama-FDJ di Valter a controllare la situazione, ma a 30 km dall'arrivo ecco che arriva la Ineos a dare una bella botta. Davanti ci sono i primi scatti per lasciare la fuga e restano davanti solo Carr e Bouchard, con il francese che si prende del GPM di Ovindoli e scavalca Mäder in testa alla classifica scalatori. Si spegne la luce a Carr, mentre Bouchard viene ripreso sul tratto di sterrato da Bouwman (Jumbo Visma). Sembra che siano loro due a giocarsi la tappa, ma da dietro spunta dal nulla il gruppo trainato in maniera impressionante da Moscon.
Bernal impressiona, Ciccone è lì
Dopo la sparata di Gianni Moscon, ecco lo scatto di Egan Bernal. Attila Valter si stacca subito, ma si staccano anche gli uomini di classifica. L'unico che resiste alla fiammata del colombiano e Ciccone che prende la sua ruota, ma Bernal aumenta ancora il ritmo e arriva in solitaria sul traguardo di Campo Felice. Ciccone e Vlasov perdono 7'', Evenepoel e Daniel Martin 10'', Simon Yates, Damiano Caruso e tutti gli altri 12''. Non sono distacchi clamorosi, ma Bernal lancia un altro segnale e si prende la maglia rosa.
L'ordine d'arrivo
Corridore | Tempo |
1. Egan Bernal | 4h08'23'' |
2. Giulio Ciccone | +7'' |
3. Aleksandr Vlasov | +7'' |
4. Remco Evenepoel | +10'' |
5. Daniel Martin | +10'' |
6. Damiano Caruso | +12'' |
7. Romain Bardet | +12'' |
8. Marc Soler | +12'' |
9. Daniel Martínez | +12'' |
10. João Almeida | +12'' |
14. Simon Yates | +12'' |
21. Vincenzo Nibali | +35'' |
25. Attila Valter | +49'' |
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