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Ciclismo, Giro d'Italia - Torna Remco Evenepoel: può vincere subito il Giro dopo l'infortunio?

Luca Stamerra

Pubblicato 05/05/2021 alle 13:57 GMT+2

GIRO D'ITALIA - I bookmaker lo vedono come primo favorito insieme a Bernal, ma a noi resta qualche dubbio. Non corre dal 15 agosto scorso, dal giorno del terribile incidente al Giro di Lombardia, quando rischiò addirittura la vita. Lui stesso dice di poter fare da gregario ad Almeida, ma qualcuno crede sia solo pretattica. Ha sicuramente dei numeri, ma può già conquistare la maglia rosa?

Remco Evenepoel

Credit Foto Eurosport

Finalmente Remco Evenepoel. Il belga rientrerà proprio al Giro d'Italia dopo l'incredibile incidente al Giro di Lombardia dello scorso 15 agosto, quando rischiò la vita volando giù dal dirupo durante la discesa di Colma di Sormano. Fino a quel momento era stato un 2020 molto propizio per il corridore della Deceuninck Quick Step che aveva vinto la classifica generale della Vuelta a San Juan e della Volta Algarve, e anche dopo il lockdown mise il suo sigillo alla Vuelta a Burgos e al Giro di Polonia. 4 classifiche generali su 4, tanto che Evenepoel sembrava essere il favorito per il Giro d'Italia 2020. Poi l'incidente e lo stop forzato fino a maggio 2021. Ripartirà proprio dal Giro d'Italia, con Evenepoel che vuole stupire e sorprendere. Ma il belga può pensare addirittura di essere competitivo per la classifica? Gli 0 giorni di attività si faranno sentire nelle gambe e vederlo attaccare sarebbe già un successo...

Classifiche e risultati

Sarebbe il terzo più giovane di sempre

I bookmaker però credono nelle qualità del giovane della Deceuninck Quick Step, uno della nidiata di fenomeni appena comparsa nel mondo del ciclismo. Da Pogacar a Pidcock, senza dimenticare il giovane Bernal: ci attendono delle sfide epiche nei prossimi Grandi Giri. Questo sarà per Evenepoel il primo Giro d'Italia in carriera e il primo Grande Giro in carriera. Già lo scorso anno voleva ambire alla maglia rosa, poi la Quick Step ci provò con Almeida in sua assenza. Evenepoel ha mostrato grandi forza e, nonostante tutto quello che è successo in questi mesi, gli scommettitori credono ancora in suo exploit, senza che il classe 2000 abbia bisogno di rimettere km nelle gambe. Sarebbe quasi un record se ce la facesse, vista la giovane età. Il 30 maggio, giorno di chiusura del Giro d'Italia, avrà 21 anni e 125 giorni. In caso di vittoria, infatti, sarebbe il terzo più giovane di sempre dopo un certo Fausto Coppi (20 anni e 268 giorni) e Luigi Marchisio (21 anni e 43 giorni). E pensare che, se l'avesse vinto lo scorso anno, sarebbe stato il secondo più giovane e per pochi giorni... 20 anni e 274 giorni. Ma con i se e i ma non si va tanto lontano, Evenepoel vuole fare grandi cose e lo aspettiamo carico sulle strade italiane.

I corridori più giovani ad aver vinto il Giro

CorridoreAnni
Fausto Coppi (1940)20 anni e 268 giorni
Luigi Marchisio (1930)21 anni e 43 giorni
REMCO EVENEPOEL (2021)*21 anni e 125 giorni
Giuseppe Saronni (1979)21 anni e 257 giorni
Gino Bartali (1936)21 anni e 325 giorni
Franco Balmamion (1962)22 anni e 150 giorni
Damiano Cunego (2004)22 anni e 254 giorni
Alfredo Binda (1925)22 anni e 290 giorni
Gino Bartali (1937)22 anni e 317 giorni
Eddy Merckx (1968)22 anni e 361 giorni
Francesco Camusso (1931)23 anni e 82 giorni
*nel caso dovesse vincere il Giro d'Italia il 30 maggio 2021
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Uno degli ultimi show di Evenepoel: non vediamo l'ora di rivederti

Non può vincere il Giro con 0 giorni di corsa

Ce lo aspettiamo pimpante, senza troppi giri di parole. Evenepoel ha dimostrato tante volte di essere un attaccante e di non aspettare l'ultimo km per lasciare la concorrenza. Ce lo immaginiamo così anche sulle salite del Giro d'Italia anche se, obiettivamente, ci sembra troppo presto per centrare la vittoria della maglia rosa. C'è una startlist molto competitiva, anche se è vero che molti arrivano a questo Giro un po' acciaccati. Ciccone non corre dal Catalunya dopo una botta al ginocchio, Bernal non corre dalla Tirreno e ha riscontrato ancora dei problemi alla schiena. Per non parlare di Nibali che arriva a questo appuntamento a tempo di record, dopo la frattura al radio del polso destro. Pinot neanche si è presentato, George Bennett ha detto di puntare ad una top 5. Insomma, non tutti i capitani sembrano essere al 100%. Non si sa mai, ma Evenepoel partirà da Torino con la voglia di battere Ganna a cronometro e con la voglia di vincere qualche tappa. Ma è stato lo stesso belga a dirlo, è qui al Giro per fare esperienza e per lavorare in funzione di João Almeida. Il portoghese si è piazzato 4° nella classifica generale dello scorso anno e ha portato la maglia rosa per 15 giorni: record per un atleta straniero, battuo anche Merckx. Magari sarà proprio Almeida l'uomo da battere con un grande Masnada al suo fianco e con un Evenepoel in più a spianargli la strada. Mica poco.
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Evenepoel, vittoria con dedica "da pelle d'oca" a Jakobsen al Giro di Polonia

Olimpiadi e Vuelta: lì si può vincere

Solo adesso, in realtà, comincia la stagione di Evenepoel che ha già tanti appuntamenti fissati per il resto del 2021. Dopo il Giro d'Italia, infatti, il belga sarà concentrato sull'appuntamento olimpico. Farà la prova su strada, anche se da gregario, ma cercherà una medaglia nella cronometro di Tokyo. Si perché Evenepoel è anche un grande cronoman, uno dei migliori. Aveva battuto proprio Ganna lo scorso anno alla Vuelta a San Juan, l'unica sconfitta dell'attuale campione del mondo nel 2020. Sempre a cronometro ha vinto 3 delle 14 corse fin qui conquistate in carriera, oltre alla medaglia d'argento nella crono mondiale del 2019.
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Remco Evenepoel - UCI Road World Championship 2019 time trial - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Insomma, le crono di Torino e Milano saranno per lui delle chance di rimettersi in moto e arrivare rodato per l'appuntamento di Tokyo. E subito dopo ci sarà la Vuelta. Ci saranno i corridori del Tour, ma magari saranno un po' stanchi. Ecco che Evenepoel ne potrà approfittare, contando dell'esperienza accumulata proprio al Giro. Ecco perché è inutile affrettare i tempi: fare un buon Giro, a supporto di Almeida, magari con una/due vittorie di tappa, saranno il trampolino di lancio per qualcosa di più grande in futuro. Ne siamo convinti.
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Da Torino a Milano: guarda il percorso del Giro 2021

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