Giro d'Italia 2022 - Caleb Ewan, anche quest'anno non riuscirà ad eguagliare il record di Petacchi, Poblet e Baffi

Come ci immaginavamo un po' tutti, Caleb Ewan si è ritirato appena passato il giro di boa di questo Giro d'Italia. Questa volta, però, non possiamo accendere nessuna polemica rispetto a quanto fatto nel 2021, quando l'australiano se n'era andato con la maglia ciclamino indosso. Il folletto di Sydney ha avuto problemi sin dalla prima tappa di questo Giro, quando cadde nel finale di Visegrád, ruotadonsi con Girmay, mentre si stava giocando la vittoria proprio con l'eritreo e van der Poel. Da allora la sua Corsa Rosa non è stata la stessa. Niente di rotto, ma ormai aveva perso il colpo di pedale vincente. 8° nella volata di gruppo a Balatonfüred, a Messina neanche aveva sprintato perché si era staccato sull'unico GPM di giornata. Impegnativo sì, come il Portella Mandrazzi (2a categoria), ma posto a metà tappa. A Scalea aveva sfiorato il colpaccio, ma è stato rimontato da Démare, poi ha chiuso con un 5° posto a Reggio Emilia. Insomma, non lo stesso Caleb Ewan a cui eravamo abituati. Quello che anche se non era al top, una vittoria la portava comunque a casa.

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Ma sono già due Grandi Giri senza successo per l'australiano che aveva chiuso anzitempo anche al Tour de France dello scorso anno. Anche in quel caso per una caduta, nell'intenso finale di Pontivy quando si scontrò con Sagan. Risultato? Frattura della clavicola, Tour de France finito dopo 3 tappe e l'impossibilità di recuperare la condizione fisica per tempo per la Vuelta. Nel 2021, inoltre, Caleb Ewan aveva un grande record a cui puntare. Quello di diventare il quarto corridore della storia a vincere almeno una tappa in tutti i Grandi Giri nella stessa stagione. Era in ritmo dopo i successi di Cattolica e Termoli al Giro, poi lo stop al Tour. Anche quest'anno, Caleb Ewan ha dovuto rinviare tutto considerando che il suo Giro si chiude con lo 0 alla casella successi. Proverà a riscattarsi al Tour, con la speranza di diventare lì il velocista di riferimento nonostante la presenza di Jakobsen e Groenewegen.

Quello della vittoria in tutti i Grandi Giri nella stessa stagione, resta un qualcosa di realizzato solo da tre corridori nella storia. L'ultimo fu Alessandro Petacchi che, nella magica stagione 2003, vinse 6 tappe al Giro d'Italia, 4 al Tour de France e 5 alla Vuelta. Prima di lui ci riuscì Pierino Baffi nel 1958 (1 tappa al Giro, 3 al Tour, 2 alla Vuelta) e prima ancora lo spagnolo Miguel Poblet nel 1956 (4 tappe al Giro, 1 al Tour, 3 alla Vuelta).

Il Giro d'Italia 2022 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Eurosport Player, Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.