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Giro d'Italia 2022, pagelle Cuneo, Che fuga, ma si spezza ai -700! Démare è il Signore delle volate: promossi e bocciati

Luca Stamerra

Aggiornato 20/05/2022 alle 21:32 GMT+2

GIRO D'ITALIA - Altra volata di gruppo e altra vittoria per Arnaud Démare. Fanno 3 su 5 in questo Giro e 8 vittorie in carriera nella Corsa Rosa per il francese, che ha ormai ipotecato la sua maglia ciclamino. Ma che peccato per la fuga, ripresa solo a 700 metri dal traguardo. Che peccato anche per qualche velocista che ha davvero mancato un'occasione ghiotta ghiotta per sbloccarsi.

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E un'altra giornata è andata. Purtroppo abbiamo perso un sicuro protagonista della seconda parte del Giro, considerando l'addio di Romain Bardet che era 4° in classifica a 14'' dalla maglia rosa. Altra tappa non banale e dai ritmi altissimi, ma questa volta niente da fare per i colori italiani dopo la vittoria di giovedì di Oldani. Questa volta è stata volata di gruppo, con fuga ripresa solo a 700 metri dall'arrivo. Che azione. E che inseguimento, che ha visto poi il trionfo del solito Arnaud Démare.

Calendario e Risultati

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I tre promossi

Arnaud Démare

Nonostante la frenesia per andare a riprendere la fuga, lui c'è sempre. Terza vittoria su cinque sprint di gruppo e lo status di Signore delle volate ormai acquisito. Anche la classifica a punti è in ghiaccio. Per Arnaud Démare c'è solo da aggiornare le statistiche: 3 in questo Giro, 8 in carriera alla Corsa Rosa e 10 in totale nei Grandi Giri. È il 10° corridore in attività a raggiungere questa cifra tonda tonda. Detto questo, complimenti anche al lavoro di Davy, Valter, Ludvigsson, Konovalovas, Scotson, Sinkeldam e Guarnieri che oggi hanno fatto qualcosa di impressionante per andare a riprendere i battistrada. Non era una cosa scontata, soprattutto perché le altre squadre dei velocisti non hanno messo in campo la stessa artiglieria, quasi per risparmiare...
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Pascal Eenkhoorn

Dopo la fuga nella tappa di Genova, il corridore neerlandese ci riprova. La Jumbo Visma, fuori causa per la classifica generale, ci va di fughe e fughe, non una cosa a cui siamo abituati considerando i blocchi costruiti per Roglic negli altri Grandi Giri. C'è stata la vittoria di Bouwman, Leemreize comunque 3° a Genova e che generosità da parte di Pascal Eenkhoorn. Non solo si rituffa in avanti anche il giorno dopo, è animatore della fuga e, se fosse arrivata in porto, sarebbe stato tutto merito suo. Ha tirato per tutto il giorno e sono arrivati a 700 metri dal sogno.
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Mirco Maestri

Altro animatore della fuga è stato Mirco Maestri che non si è risparmiato per tutta l'azione. L'Eolo Kometa è ancora a secco in questo Giro d'Italia e, in attesa del ritorno di Fortunato nelle tappe di montagna, ci ha provato il guastallese. È stato anche l'ultimo ad arrendersi.
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I tre bocciati

Fernando Gaviria

Lo abbiamo difeso in tutte le salse nelle precedenti volate. Una volta ha trovato il più forte, una volta il deragliatore, una volta è finito in un sandwich tra i due corridori della DSM. Questa volta ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare ed è un vero peccato considerando la gamba che aveva Richeze che era pronto a pilotarlo al traguardo. Fernando Gaviria non è uno che si stacca sulle salite e ci sarà per il prossimo appuntamento di Treviso, ma che peccato. Ha gettato alle ortiche una grande occasione, decidendo di seguire per forza Démare invece di fare la sua volata con il suo ultimo uomo.
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Giacomo Nizzolo

Altra occasione gettata anche per Giacomo Nizzolo, altro sprinter rimasto a secco in un questo Giro d'Italia. Anche questa volta la Israel PremierTech ha dato tutto per far arrivare Nizzolo nella miglior condizione possibile, oggi semplicemente fargli fare la volata. Dopo la Groupama-FDJ, infatti, la Israel è la squadra che si è mossa di più davanti per ridurre il gap con i fuggitivi. Brändle, Dowsett, De Marchi hanno dato tutto, ma il velocista brianzolo non è andato oltre l'8° posto.

Filippo Tagliani

Difficile dire 'bocciato', anche perché lui il suo obiettivo l'aveva raggiunto. Prendere i punti della classifica dei traguardi volanti. Poi si è staccato sulla salita e buonanotte. Un vero peccato però: perché non continuare? Proprio loro, i ragazzi della Drone Hopper Androni Giocattoli che sono sempre così scattanti e attaccanti. Con un Filippo Tagliani in più tra i battistrada, questa fuga poteva arrivare in porto.
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Tagliani si stacca: restano in 4 in fuga. Che occasione persa

Dove seguire in tv e streaming il Giro d'Italia

Il Giro d'Italia 2022 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Eurosport Player, Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.
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