Giro d'Italia - Miguel Ángel López: "Al Giro ci sono e avrò l'aiuto di Vincenzo Nibali"
Aggiornato 23/04/2022 alle 01:01 GMT+2
GIRO D'ITALIA - Dopo aver archiviato il Tour of the Alps, Miguel Ángel López pensa già al Giro e al ruolo che avrà con la sua Astana Qazaqstan. L'obiettivo è di fare sicuramente meglio rispetto all'ultima corsa a tappe, ma con la consapevolezza di essere il capitano della squadra kazaka. E con un gregario di lusso come Vincenzo Nibali.
Miguel Ángel López ha chiuso il suo Tour of the Alps non nella posizione che voleva in classifica generale, con un mesto 27° posto a 14'40'' dal vincitore Romain Bardet. Non proprio rassicurante in vista del Giro d'Italia che, tutto sommato, inizia il 6 maggio, non tanto lontano da oggi. Il corridore colombiano, però, è contento per le ultime giornate vissute nella breve corsa a tappe, soprattutto per la vittoria maturata al giovedì sul Grossglockner, nella tappa regina. Insomma, c'è tempo per migliorare la condizione fisica e la vittoria ha dato morale. Come si avvicina al Giro?
Le parole di López
Mi sento bene. È vero, nella seconda tappa di questa corsa sono andato in difficoltà, ma è mancata solo un po’ di energia. E al Giro avrò l’aiuto di Nibali. [Miguel Ángel López alla Gazzetta dello Sport]
Chi vince il Giro d'Italia 2022?
Ecco che il corridore colombiano ha in pratica spiegato quelli che sono i suoi obiettivi per il Giro. Fare molto bene e farlo con un gregario di lusso come può essere Vincenzo Nibali, vincitore due volte della Corsa Rosa. Altri gregari di López saranno Valerio Conti, Harold Tejada, David de la Cruz, Fabio Felline, Vadim Pronskiy e Joe Dombrowski.
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