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Giro d'Italia - Denz da sballo, Gee onnipresente, Movistar ko: promossi e bocciati della quattordicesima tappa

Marco Castro

Aggiornato 20/05/2023 alle 19:07 GMT+2

GIRO D'ITALIA - Finale spettacolare nella quattordicesima tappa della corsa rosa, segnata da un'altra fuga vincente. Nico Denz si prende ancora la scena davanti all'onnipresente Derek Gee e un brillante Alberto Bettiol. La Movistar è in forze, ma si perde quando la corsa si scalda. Bruno Armirail è la nuova maglia rosa, strappata a un Geraint Thomas disinteressato.

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Ci siamo divertiti. Non si è detto spesso in questo Giro d'Italia 2023, ma affermarlo nella quattordicesima tappa è doveroso. Tutto merito della fuga, la settima vincente di questa edizione, e dei suoi protagonisti. Tra questi spicca Nico Denz, ancora vincitore dopo la perla di Rivoli. I primi battuti sono Derek Gee e Alberto Bettiol, ma nei 29 all'attacco si prende la scena a sorpresa anche Bruno Armirail. Che non entra nel discorso vittoria, ma conquista una storica maglia rosa complice un gruppo davvero troppo rilassato e giunto in fondo con oltre ventuno minuti di ritardo.

Promossi

Nico Denz - L'uomo copertina della seconda settimana del Giro 2023. Quarantotto ore dopo l'acuto di Rivoli, confeziona una magica doppietta sul traguardo di Cassano Magnago e regala alla Germania la terza vittoria in quattro giorni. Il motore della uomo della BORA è davvero impressionante e lo dimostra con la trenata con cui va a chiudere su Ballerini, Oldani e Skujins a 300 metri dal traguardo. Anche la volata è senza storia, nonostante qualche brivido per un'esultanza arrivata con qualche secondo di troppo d'anticipo. Che momento!
Derek Gee - Ancora lui, sempre lui. Se Denz è il volto del momento, lui è la costante delle fughe di questa corsa rosa. Presente negli attacchi, ma anche performante fino in fondo. Da una sua sgasata ai -16 si riapre il discorso vittoria, che sembrava limitato ai quattro al comando in quel momento. Il successo gli sfugge ancora per un'inezia e colleziona il terzo secondo posto del suo Giro d'Italia. Lo rivedremo all'opera? Crediamo proprio di sì.
Alberto Bettiol - Il rammarico c'è, perchè quella volata all'insù è davvero nelle sue corde e lui ci arriva con l'entusiasmo del cacciatore che ha appena raggiunto la preda. Lancia lo sprint con troppo anticipo, è vero, ma si scontra anche con un Denz ancora in giornata di grazia. A differenza dell'ultima volta, resta al centro della corsa fino alla fine e non perde tempo a litigare con gli altri. Gli manca l'acuto finale, ma sta ritrovando una gamba che può dare soddisfazioni.
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Bocciati

Movistar - È una delle squadre più rappresentate nel fugone di giornata e giustamente si lavora per portare Gaviria in carrozza a Cassano. Ma quando la corsa esplode, a 62 chilometri dal traguardo, perdono il controllo della situazione. Se ne vanno quattro uomini, poi altri quattro e loro rimangono in disparte. Gaviria, Barta e Verona chiudono rispettivamente 27°, 28° e 29° su 29 attaccanti di giornata. Poteva andare meglio, ecco.
Geraint Thomas - O la INEOS tutta, a cui la maglia rosa non sembra interessare troppo in questa fase della corsa. Si evitano le incombenze post tappa, va bene, ma il modo in cui cedono il simbolo del primato è fin troppo plateale e forse un po' irrispettoso. Al buon Bruno Armirail basta arrivare al traguardo, estraniandosi completamente dalla lotta per il successo, per riportare alla Francia la casacca del leader al Giro 24 anni dopo Jalabert.
Cofidis - Continua il loro Giro decisamente anonimo. In fuga vanno 29 atleti di 17 squadre e loro non hanno nessun rappresentante, ancora una volta. Magari non avrebbero avuto carte buone per il finale, ma quantomeno provarci sarebbe stato doveroso. Dopo quattordici tappe vantano un solo piazzamento nei migliori dieci. Invisibili.

Dove seguire in tv e streaming il Giro d'Italia

Il Giro d'Italia 2023 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.
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