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Giro d'Italia 2023 - Logistica complessa, tappa del Lussari a rischio?

Marco Castro

Aggiornato 05/05/2023 alle 11:48 GMT+2

GIRO D'ITALIA - La ventesima tappa della corsa rosa prevede una cronoscalata durissima sul Monte Lussari, ma secondo quanto riporta Cyclingnews non è scontato che si disputi. A causa della strada molto stretta, l'assistenza ai corridori in caso di problemi meccanici dovrebbe essere garantita dalle moto, ma questa soluzione non soddisfa le squadre.

Alla scoperta delle meraviglie d'Italia: tutte le tappe e il percorso del Giro 2023

Il Giro d'Italia numero 106 è ai nastri di partenza. E se la cronometro Fossacesia Marina-Ortona apre le danze sabato 6 maggio, un'altra prova contro il tempo in programma in questa corsa rosa sarebbe addirittura a rischio. Parliamo della durissima cronoscalata del Monte Lussari, penultima tappa di questa edizione e scontro finale per decidere la classifica generale. A riportarlo è Cyclingnews e l'oggetto di discussione sono le difficoltà logistiche di quella frazione.
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Evenepoel: "Sono motivato e ho una grande squadra a disposizione"

La tremenda rampa finale prevede 7,3 chilometri al 12,1% di pendenza media, ma si toccano punte disumane del 22%. Si tratta di una mulattiera asfaltata apposta per portare il Giro a queste suggestive latitudini, ma lo spazio è decisamente stretto. Le macchine non potranno salire in cima (dovranno fermarsi in un apposito spazio prima dell'ascesa), ammiraglie comprese, e l'assistenza ai corridori per forature o guasti meccanici dovrebbe essere dunque affidata alle moto.
Giro d'Italia 2023: tappa 20
Ma le stesse squadre hanno scritto una lettera all'UCI palesando la propria preoccupazione per un regolare e sicuro svolgimento della tappa, peraltro così decisiva. L'UCI, di risposta, avrebbe scritto all'organizzazione del Giro di apportare delle modifiche per migliorare la logistica, minacciando anche la possibile cancellazione della tappa. Un'ulteriore ipotesi sarebbe lo spostamento della cronoscalata al Monte Zoncolan, in modo da non stravolgere il disegno originale della corsa. In ogni caso, nelle prossime ore è prevista la riunione delle squadre e ci saranno aggiornamenti sulla vicenda.

Le parole di Evenepoel

"Non penso che il Giro resterà privo della tappa 20, sicuramente gli organizzatori troveranno una soluzione valida: si potrebbe chiudere la frazione ai piedi della salita, in quel caso avremmo una crono di 11 km; oppure troveranno un'altra salita nelle vicinanze, ce ne sono tante su cui poter organizzare una cronoscalata coi normali mezzi al seguito, sarebbe l'opzione in assoluto preferibile, mentre non prendo nemmeno in esame l'ipotesi che la crono possa essere sostituita da una tappa in linea. Sapevamo dei problemi logistici, sarebbe davvero un peccato se la tappa saltasse, vista la bellezza del luogo. Ma soprattutto è un peccato che si stia prendendo coscienza solo ora di questi problemi, avrebbero potuto rendersene conto già molto tempo fa".

Dove seguire in tv e streaming il Giro d'Italia

Il Giro d'Italia 2023 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+ (Scopri l'offerta) e GCN+ con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su tutte le nostre piattaforme.
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