Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Arriva la fuga, vince Benjamin Thomas! Jonathan Milan e Kaden Groves a bocca asciutta

Carlo Filippo Vardelli

Aggiornato 08/05/2024 alle 21:40 GMT+2

GIRO D'ITALIA - Il finale che non ti aspetti a Lucca! Benjamin Thomas si lancia in avanscoperta con Valgren, Paleni e Pietrobon e poi li regola in volata, beffando anche il rientro del gruppo con tutti i velocisti (Milan 5°, Merlier 8°). È la prima fuga vincente in questo Giro, coronata da un maestro della pista. In classifica generale nessuno scossone per Pogacar.

Thomas beffa Pietrobon a Lucca: niente bis Italia! Rivivi il finale

Finale insolito ed entusiasmante a Lucca, dove per la prima volta in questo Giro d'Italia 2024 c'è la festa della fuga. Ad esultare è Benjamin Thomas, ciclista francese "prestato" alla strada, che regola i compagni d'avventura e finalmente sblocca la Cofidis a livello di vittorie. Il nativo di Lavaur esce all'avventura a circa 75km dall'arrivo, tirandosi dietro Michael Valgren, Andrea Pietrobon ed Enzo Paleni. Il gruppo inizialmente lascia spazio, quasi sottovalutando il pericolo, poi nel finale si accorge d'aver sbagliato i calcoli e rimane - irrimediabilmente - fregato. Jonathan Milan comunque coglie un quinto posto utile per la maglia ciclamino, davanti a Caleb Ewan, Bauhaus, Merlier e Kooij, ma questa sera tra le squadre dei velocisti serpeggerà il nervosismo. Grande serenità invece in casa Tadej Pogacar: lo sloveno trascorre un'altra giornata piuttosto tranquilla e conferma la sua adorata maglia rosa. Domani si viaggia in direzione Siena: c'è la tappa degli sterrati.

L'ordine d'arrivo

ATLETATEMPO
1-THOMAS (COFIDIS)3h59'59"
2-VALGREN (EF)s.t.
3-PIETROBON (POLTI)s.t.
4-PALENI (FDJ)+3"
5-MILAN (TREK)+11"
6-EWAN (JAYCO)+11"
7-BAUHAUS (BAHRAIN)+11"
8-MERLIER (QUICK-STEP)+11"
9-KOOIJ (VISMA)+11"
10-MIHKELS (INTERMARCHE)+11"

La cronaca della tappa

Sole, mare e tanta focaccia: comincia così la quinta tappa del Giro d'Italia 2024, che porta gli atleti da Genova a Lucca. È una frazione dedicata alle ruote veloci, la terza consecutiva, ma lo strappo di Montemagno potrebbe aprire la strada anche ai finisseur. La prima fuga è subito quella buona, questa la composizione: Askey (FDJ), Mattia Bais (Polti-Kometa), Geschke (Cofidis) e Tarozzi (Bardiani). Il gruppo lascia fare, disinteressato, concedendo quasi due minuti nei pressi della salita di Ruta (no GPM, 3,7 km al 6,8%).
picture

Andresen cade a terra! La signora lo aiuta e lui le regala il computerino

Più intensa la scalata alla Madonna delle Grazie (no GPM, 3,9 km al 4%), il secondo strappo giornaliero. Il gruppo della maglia rosa, trainato dalla Quick-Step di Merlier, cambia passo e arriva molto vicino ai fuggitivi, poi decide di rialzarsi e davanti tornano a guadagnare (1'04"). Sul Passo del Bracco (3a categoria, 15,3 km al 4%) invece che succede? Di tutto. La Alpecin impone un ritmo infernale, mette in difficoltà tanti velocisti e rientra sulla fuga. Tra i più sofferenti Fabio Jakobsen (dsm), che sprofonda oltre i due minuti, mentre Merlier, Ewan (Jayco) e Gaviria (Movistar) riescono a salvarsi.
picture

Jakobsen si stacca anche oggi! Olandese in difficoltà all'inizio del Passo del Bracco

Ai -95, con il gruppo compatto che ritrova anche Jakobsen, inizia la seconda parte della tappa. I ragazzi procedono tranquilli per diversi chilometri, poi in concomitanza dello sprint di Ceparana la Visma perde Laporte. Il francese cade per colpa di un tombino e si rialza frastornato qualche minuto più tardi, mentre davanti a lui Groves regola Kooij e Milan al traguardo volante. È una giornata parecchio strana da raccontare, che alterna momenti di grande agitazione ad altri di calma piatta. E in questa calma piatta riesce ad evadere un'altra fuga, ispirata da Thomas (Cofidis), Valgren (EF), Pietrobon (Polti-Kometa) e Paleni (FDJ). Nel giro di poche pedalate i 4 guadagnano 1'40" sul gruppo maglia rosa.
picture

Che volo per Laporte! Prende un tombino e finisce a terra strisciando sull'asfalto

È un'azione molto coraggiosa quella che movimenta gli ultimi 50km di corsa, ma anche un po' pazza. Alpecin e Trek tornano in testa al gruppo di prepotenza, e subito dopo l'Intergiro di Luni alzano l'andatura. Nel frattempo si rivede anche Laporte, rientrato grazie alla scia delle ammiraglie. Sembra tutto abbastanza tranquillo in questo tratto, che si muove intorno a Camaiore, ma nel giro di 10km piovono due cadute abbastanza ingombranti. Nella prima rimangono coinvolti Dani Martinez (Bora), Piganzoli (Polti), Lonardi (Polti) e Pickrell (Israel), mentre nella seconda vanno a terra Woods (Israel), Milesi (Movistar), Attila Valter (Visma), Foss (Ineos), Raisberg (Israel) e Mulubrhan (Astana). Fortunatamente riescono tutti a tornare in sella, ma alcuni di loro sono parecchio doloranti.
picture

Altra caduta! Finiscono a terra anche Piganzoli e Lonardi

Su Montemagno (4a categoria, 3 km al 4,3%) non succede nulla, troppo alta l'andatura. Il treno della Lidl-Trek pesta fortissimo, provando a chiudere sulla fuga. Il distacco parla di un minuto, ma in 20km può ancora succedere di tutto. A 15 dall'arrivo la squadra americana nutre ancora speranze, togliendo una ventina di secondi ai fuggitivi. Questo braccio di ferro va avanti fino alla flamme rouge, poi l'inquadratura si allarga e capiamo che il gruppo non ha più chance. È ufficiale: i 4 in fuga si giocano la vittoria, dopo circa 75km di avventura. Poco prima del rettilineo finale parte Pietrobon, ma il ciclista della Polti viene risucchiato dall'esperienza di Benjamin Thomas. Il francese sa di essere il più veloce, e quando arrivano gli ultimi 150mt lancia la volata. Valgren prova a resistere, ma non ce la fa. Prima vittoria nel 2024 per la Cofidis, la decima in carriera per il nativo di Lavaur.

Dove e quando seguire il Giro d'Italia 2024 in Diretta tv e live streaming

Il Giro d'Italia 2024 sarà trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 (Canali 210 e 211 di Sky e su DAZN) con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+ (Scopri l'offerta) con tanti contenuti esclusivi in più. Sarà anche possibile recuperare tutte le corse On Demand su smarthpone e tablet.
picture

Giro 107: dalla crono di Perugia al Monte Grappa, le 5 tappe imperdibili

A quanto ammonta il montepremi?

Per questa edizione 2024 gli organizzatori hanno mantenuto il montepremi degli anni passati, con il vincitore del Giro d'Italia che guadagnerà circa 265 mila euro, anche se siamo ancora molto lontani rispetto al montepremi che offre il Tour de France. 11 mila euro al vincitore di ogni singola tappa, 20 mila euro al supercombattivo. Ecco il montepremi completo.

Il montepremi della generale

ClassificatoPremio*
1.265.668€
2.133.412€
3.68.801€
4.21.516€
5.18.154€
6.13.588€
7.13.588€
8.10.725€
9.10.725€
10.7.863€
*comprende sia il premio UCI, sia quello RCS comprensivo di tutti gli sponsor

Tutto ciò che troverete su Eurosport.it, la nostra app e i social

Segui il Giro d'Italia su Eurosport.it! Dirette scritte di tutte le tappe, highlights, risultati, approfondimenti, focus, gallerie fotografiche e quant'altro per essere parte integrante del primo Grande Giro della stagione 2024. Potrai rivivere tutti i momenti più belli anche sui nostri social, le volate più spettacolari, gli episodi più importanti e i "dietro le quinte" più simpatici. Su Facebook e Instagram, Twitter e Tik Tok, tutti i nostri contenuti esclusivi.
picture

Pogacar e chi potrebbe ostacolarlo: i 5 favoriti del Giro 107

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità