Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Kuurne-Buxelles-Kuurne - 80 km di fuga per Mathieu van der Poel, ma vince Mads Pedersen

Luca Stamerra

Aggiornato 28/02/2021 alle 17:30 GMT+1

KUURNE-BRUXELLES-KUURNE - A 3,8 km dal traguardo viene ripreso van der Poel che era partito in fuga, con Narvaez, quando mancavano ancora 83 km. C'è quindi la volata con il successo dell'ex campione del mondo Mads Pedersen: 4° Trentin, 6° Colbrelli.

Mads Pedersen - Kuurne-Buxelles-Kuurne 2021 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Sognavamo un nuovo successo italiano dopo la vittoria di Davide Ballerini all'Omloop, ma questa volta è l'ex campione Mads Pedersen ad alzare le braccia al cielo dopo una volata serratissima. Volata molto particolare, considerando che il danese della Trek Segafredo supera Turgis e Pidcock, non specialisti degli sprint puri. L'Italia c'era e ci ha provato, ma Matteo Trentin chiude al 4° posto, Sonny Colbrelli si deve accontentare della 6a piazza. Non ha vinto, ma gli applausi sono d'obbligo per Mathieu van der Poel che alla seconda prova su strada dell'anno (dopo la vittoria all'UAE Tour), piazza un numero da lontano. A 83 km dal traguardo ha tentanto un attacco d'altri tempi, chiuso da Asgreen solo ai -3,8 km. Non sarà arrivata la vittoria oggi, ma fra qualche giorno ci sarà la Strada Bianche e l'olandese - possiamo dire - ha messo fieno in cascina per provare un nuovo numero.
picture

Pedersen brucia tutti! Kuurne al danese, Trentin quarto

L'ordine d'arrivo

CorridoreTempo
1. Mads Pedersen4h37'08''
2. Anthony Turgisst
3. Thomas Pidcockst
4. Matteo Trentinst
5. Jenthe Biermansst
6. Sonny Colbrellist
7. Nils Polittst
8. Greg Van Avermaetst
9. Bert Van Lerberghest
10. Erik Resellst

Cronaca

Si comincia con l'attacco di Zakharov (Astana), De Winter (Intermarché-Wanty-Gobert), Gamper e Bodnar (Bora Hansgrohe), Paquot (Bingoal-Wallonie) e Hvideberg (Uno-X Pro Cycling). I 6 guadagnano fino a 7 minuti di vantaggio sul gruppo, con Deceuninck Quick Step di Asgreen e Stybar e l'UAE Emirates di Trentin a fare l'andatura. Il plotone recupera qualcosa, ma a van der Poel non basta. L'olandese prima mette a tirare la sua Alpecin-Fenix, poi scatta a 83 km dall'arrivo, su uno strappo prima del Kruisberg, cercando un numero pazzesco. Solo Narváez della Ineos Grenadiers riesce a tenare la ruota del campione del mondo di ciclocross.
picture

Ma dove va van der Poel? Attacco a 83 km dal traguardo

Van der Poel e Narváez riescono a raggiunge la testa della corsa e tra un muro e l'altro restano solo cinque corridori in testa: Zakharov (Astana), Gamper (Bora Hansgrohe), Hvideberg (Uno-X Pro Cycling), Narváez (Ineos Grenadiers) e van der Poel (Alpecin-Fenix) che mantengono un vantaggio di circa 1 minuto sul gruppo. Da dietro provano ad accelerare Matteo Trentin e Greg Van Avermaet, ma non viene via l'azione decisiva per tentare il ricongiungimento con van der Poel.
picture

Occhio al cagnolino: i corridori rischiano di investirlo

A 5 km dal traguardo i 5 di testa mantengono ancora 20'' di vantaggio, margine che potrebbe anche essere sufficiente se nessuno si muove. Ecco che Asgreen prova a partire ai -3,8 km per recuperare il tempo perduto e in due pedalate riporta il gruppo sotto. È volata, ma a vincere è l'ex campione del mondo Mads Pedersen che batte tutti allo sprint.

Rivivi la Kuurne-Bruxelles-Kuurne On Demand (Contenuto Premium)

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità