Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Liegi-Bastogne-Liegi - Pogacar: "Sono il più forte? Non lo so"; Alaphilippe: "Tadej furbo e bravo"

Luca Stamerra

Pubblicato 25/04/2021 alle 22:55 GMT+2

LIEGI-BASTOGNE-LIEGI - A 13 km dal traguardo viene via l'azione decisiva composta dal quintetto Valverde, Alaphilippe, Pogacar, Woods e Gaudu, con Kwiatkowski, Fuglsang e Roglic staccati. Alla fine è volata tra i 5 e Pogacar riesce a battere Alaphilippe. Niente da fare per Valverde che cercava il 5° successo personale per eguadagliare Merckx alla Doyenne.

Alaphilippe nel finale della Liegi-Bastogne-Liegi 2021 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Prima Monumento in carriera per Tadej Pogacar che dopo il Tour si regala la Liegi. La voleva a tutti i costi dopo la delusione al Giro dei Paesi Baschi (dove era stato battuto da Roglic) e la mancata partecipazione alla Freccia Vallone a causa dell'esclusione della sua squadra. Pogacar fa sua la Liegi e conquista la sua 6a vittoria stagionale. Alaphilippe rimane invece col cerino in mano e conclude questa serie di Classiche con il 'solo' successo alla Freccia Vallone. Poi c'è Valverde che non riesce ad eguagliare il record di Merckx, ma ha comunque battagliato fino all'ultimo. A 41 anni. Andiamo a leggere quanto detto dai protagonisti di questa incredibile Liegi.

Le parole di Pogacar

Non ho parole. Dopo la mancata partenza di mercoledì eravamo ancora più motivati. Abbiamo fatto un grande lavoro come squadra, sono felicissimo del lavoro che tutti hanno fatto. Essere riuscito poi anche a vincere è stato incredibile. Sapevo che Alaphilippe sarebbe stato il più veloce, quindi ho preso la sua ruota, poi sono stato abbastanza fortunato che grazie al vento avevo la velocità giusta per superarlo. È stata la giusta combinazione fortunata, di posizionamento e tempistica. In una giornata come questa una volata era molto incerta, quindi sono molto soddisfatto
picture

La prima vittoria di Pogacar in una Monumento: Alaphilippe ko in volata

Riscatto dopo i Paesi Baschi
Sicuramente dopo i Paesi Baschi abbiamo ricevuto molte critiche, quindi questa vittoria è un sollievo sicuramente. Sono felice e orgoglioso della squadra e di quello che abbiamo fatto. Abbiamo mostrato che a volte si vince, a volte si perde, ma oggi abbiamo vinto tutti come squadra
Che avvicinamento al Tour?
Il prossimo step è vincere il Giro di Slovenia. Ci sono andato tre volte e non sono mai neanche salito sul podio. Comunque ora prima osserverò un po’ di riposo, poi un ritiro in altura e andrò al Giro di Slovenia come preparazione verso il Tour de France
Sono il migliore del mondo?
L’anno scorso è stato molto particolare rispetto a questa stagione, che è abbastanza normale come gli altri anni, mentre lo scorso anno era tutto compresso nella seconda parte. Non posso dire concretamente a che punto sono, ma sicuramente la forma è buona e spero di poter riprendere bene dopo la pausa e tornare a questo livello di forma
picture

Tadej Pogacar celebrates

Credit Foto Getty Images

Le parole di Alaphilippe

Le sensazioni sono comunque buone, salire sul podio della Liegi è sempre un momento speciale. Penso di aver fatto una buona corsa, anche la squadra ha fatto un gran lavoro e li ringrazio per avermi sostenuto così per tutto il giorno. Nel finale poi sono le gambe che fanno la differenza, siamo usciti di forza e ho cercato di fare il massimo per fare la mia volata. Non penso di aver fatto alcun errore. Pogacar l’ha gestito alle perfezione, con un tempismo perfetto. Non ho alcun rimpianto. Ho gestito abbastanza bene la volata. Ovviamente non volevo far partire nessuno prima perché volevo che arrivassimo tutti assieme e cercavo di non commettere errori. Stavo bene, ma sono stato battuto da un corridore più forte oggi. Ha avuto il tempismo perfetto e la forza per rientrare da dietro. È stato furbo, ma anche bravo. Bella vittoria per lui, congratulazione a lui, io sono felice di essere salito comunque sul podio
Il mio bilancio?
Sono soddisfatto. Le Ardenne sono andate abbastanza bene. Ho vinto la Freccia mercoledì in maniera spettacolare e oggi sono arrivato secondo, battuto solo dal vincitore del Tour. Sarebbe potuta andare decisamente peggio. Ci riproverò? La volevo quest'anno, ma resta un mio obiettivo per i prossimi anni...
picture

Alaphilippe: "Volevo vincere, non ho comunque rimpianti"

Le parole di Gaudu

Per me è una piccola vittoria. Davanti a me ci sono il vincitore del Tour e il Campione del mondo. In un gruppetto di cinque arrivo 3° quando comunque sarei dovuto essere il più lento, sulla carta, quindi sono al settimo cielo. Resta comunque un podio in una Monumento, che se ne corrono solo cinque l’anno, quindi sono felicissimo. Vedremo se tra qualche anno potrò tornare e giocarmi un risultato migliore di questo. Durante al corsa mi ripetevo in testa ‘Roche-aux-Faucons, Roche-aux-Faucons, Roche-aux-Faucons’. Volevo dare tutto lì e attaccare. per me era un 'o la va o la spacca'. È andata bene, anche se abbiamo fatto la differenza praticamente a 20 metri dalla cima. Poi da quel momento abbiamo trovato una buona intesa fino al traguardo. Tutti erano veloci in quel gruppetto, quindi c’erano intesa, mentre io ho collaborato anche se ero il più lento visto che comunque era meglio arrivare in cinque che in dieci. Alla fine sono terzo, quindi sono felicissimo
picture

Alejandro Valverde si gioca la Liegi-Bastogne-Liegi 2021 con Alaphilippe, Pogacar, Woods e Gaudu - Imago pub only in ITAxGERxSUIxAUT

Credit Foto Imago

Le parole di Valverde

Sono contento perché abbiamo lavorato bene, resistendo fino alla fine e riuscendo ad entrare nel gruppetto dei 5 che si è giocato la vittoria. Mi sarebbe piaciuto raggiungere il podio, vincere sarebbe stato fantastico, ma alla fine mi hanno lasciato tutti il peso di lanciare lo sprint e mi hanno sopravanzato. Nonostante tutto, penso che dovrei essere felice
picture

Roglic: "Sono andati troppo forte, non avevo le gambe"

Le parole di Roglic

Non avevo le gambe migliori e quindi non ho potuto seguire i cinque che hanno attaccato. Per me è stato troppo lento l’inizio e troppo veloce il finale. La corsa all’inizio è stata un po’ lenta a causa del vento contrario. Nel finale siamo andati a tutto gas, ma non avevo le gambe migliori e quindi non potevo competere con chi era più forte di me in quel momento. Ero stanco dell'inizio di stagione? È difficile trarre delle conclusioni. Cerco sempre di fare del mio meglio. A volte vinci e altre volte no, il ciclismo e le gare sono sempre così. Sono felice della mia Primavera. Quando guardo i risultati, posso dire di essere stato sempre presente. Ho sempre corso per conquistare la vittoria. Adesso mi merito un po’ di riposo. Prima mi riposo e poi vado a prepararmi in quota. Questo è il programma che seguirò

Rivivi la Liegi-Bastogne-Liegi On Demand (Contenuto Premium)

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità