Corsa in linea - Uomini aggiornamenti live

Mentre a cronometro, come dicevamo ad inizio cronaca, quella di Filippo Ganna è stata la prima medaglia d'oro per l'Italia ai Mondiali. In precedenza proprio Ganna conquistò un bronzo e Malori un argento.

Sono 19 le volte in cui l'Italia vinse la medaglia d'oro ai Mondiali di ciclismo (parliamo della prova in linea maschile élite): Alfredo Binda (tre volte), Learco Guerra, Fausto Coppi, Ercole Baldini, Vittorio Adorni (a Imola nel '58), Marino Basso, Felice Gimondi, Francesco Moser, Giuseppe Saronni, Moreno Argentin, Maurizio Fondriest, Gianni Bugno (due volte), Mario Cipollini, Paolo Bettini (due volte) e Alessandro Ballan.

Ricordiamo da chi è composta la formazione azzurra oltre a Vincenzo Nibali e Diego Ulissi: il ct Cassani ha convocato anche Andrea Bagioli, Alberto Bettiol, Gianluca Brambilla, Damiano Caruso, Fausto Masnada e Giovanni Visconti

L'Italia resta sempre coperta, senza mettersi al vento

3 ore di corsa per questo Mondiale e i 7 fuggitivi vanno a 7 minuti

Nonostante l'accelerata in gruppo. I 7 battistrada mantengono un vantaggio poco sotto i sette minuti. E' Gregaard a fare l'andatura davanti al gruppo

Si accelera un po' in testa al gruppo, tanto che si staccano alcuni corridori in salita

Intanto aumenta il vantaggio dei 7 che hanno accumulato un vantaggio di 6'14'' sul gruppo

A secco di vittorie invece Jonas Koch (Germania), Torstein Traeen (Norvegia) e Marco Friedrich (Austria)

Sono 12 invece le vittorie di Grosu che però non ha mai vinto qualcosa di più importante del Giro di Croazia o del Giro di Estonia.

Ulises Alfredo Castillo è invece campione nazionale messicano conquistato nel maggio scorso

Yukiya Arashiro invece ha vinto una tappa e un'edizione del Tour du Limousin oltre ad essere stato due volte campione nazionale giapponese e una volta campione asiatico nel 2011. Arashiro ha completato ben 12 Grandi Giri in carriera.

Fominykh è stato campione asiatico a cronometro nel 2019. Il kazako è stato anche due volte campione nazionale a cronometro.

Ricordiamo i 7 di testa:

Jonas Koch (Germania);

Torstein Traeen (Norvegia);

Marco Friedrich (Austria);

Daniil Fominykh (Ucraina);

Yukiya Arashiro (Giappone);

Eduard Grosu (Romania);

Alfredo Castillo (Messico)

Kwiatkowski che ha già vinto il Mondiale nel 2014 a Ponferrada davanti a Simon Gerrans e Alejandro Valverde.

Sempre 5'18'' il vantaggio die 7 battistrada. Insieme a Danimarca, Slovenia e Svizzera si fa vedere anche la Polonia di Kwiatkowski

Completato il terzo giro per i 7 corridori (86,4 km). 2h16'53'' di corsa fino ad adesso

Dietro a tirare ci sono la Svizzera di Hirschi e Albasini, la Slovenia di Roglic e Pogacar e la Danimarca di Fuglsang.