Ciclismo - Non solo Nibali, Gilbert e Valverde: il 2022 è stato l'anno dei ritiri. Tutti i corridori che hanno smesso

A fine gennaio cominceranno le prime gare della stagione 2023, ma ormai siamo partiti con le squadre che hanno fatto i primi carichi di lavoro e presentato le nuove divise. C'è qualche corridore, intanto, che proprio in queste ore sta ufficializzando il proprio ritiro dal professionismo per non essere riuscito a trovare squadra. L'ha appena fatto Sacha Modolo che appena appeso la bici al chiodo a 35 anni, a serio rischio anche Enrico Battaglin dopo la mancata conferma da parte della Bardiani e chissà cosa vorrà fare Domenico Pozzovivo dopo il mancato rinnovo da parte dell'Intermarché per problemi di budget. Ma, in generale, il 2022 è stato un anno che ha visto tanti addii. Chi per limiti d'età, chi proprio per la difficoltà di trovare squadra. Insomma, non sono stati solo Vincenzo Nibali (il nostro ricordo della carriera dello Squalo), Alejandro Valverde e Philippe Gilbert ad aver lasciato. Ecco uno specchietto di tutti i corridori che hanno deciso di smettere.

-Anthony JULLIEN (24 anni, AG2R Citroën),

-Scott THWAITES (32 anni, Alpecin Deceuninck)

-Vincenzo NIBALI (38 anni, Astana Qazaqstan),

-Sonny COLBRELLI (32 anni, Bahrain Victorious),

-Tanel KANGERT (35 anni, BikeExchange Jayco),

-Cameron MEYER (34 anni, BikeExchange Jayco),

-Sam BEWLEY (35 anni, BikeExchange Jayco),

-Asbjorn KRAGH ANDERSEN (30 anni, DSM),

-Kenneth VANBILSEN (32 anni, Cofidis),

-Sander ARMÉE (37 anni, Cofidis),

-Sebastian LANGEVELD (37 anni, Education-EasyPost),

-Hideto NAKANE (32 anni, Education EasyPost),

-Antonine DUCHESNE (31 anni, Groupama-FDJ),

-Anthony ROUX (35 anni, Groupama-FDJ),

-Riche PORTE (37 anni, Ineos Grenadiers),

-Jan BAKELANTS (36 anni, Intermarché-Wanty Gobert),

-Kévin VAN MELSEN (35 anni, Intermarché-Wanty Gobert),

-Dimitri CLAEYS (35 anni, Intermarché-Wanty Gobert),

-Alex DOWSETT (34 anni, Israel Premier Tech),

-Matthias BRÄNDLE (33 anni, Israel Premier Tech),

-Guy NIV (28 anni, Israel Premier Tech),

-Tom DUMOULIN (31 anni, Jumbo Visma),

-Xandres VERVLOESEM (22 anni, Lotto Soudal),

-Philippe GILBERT (40 anni, Lotto Soudal),

-Alejandro VALVERDE (42 anni, Movistar),

-Iljo KEISSE (40 anni, Quick Step Alpha Vinyl),

-Stijn STEELS (33 anni, Quick Step Alpha Vinyl),

Vincenzo Nibali, Alejandro Valverde e Philippe Gilbert. Se sommiamo le loro vittorie arriviamo a quota 265 successi in carriera. Numeri spaventosi di chi, come loro, hanno scritto la storia recente del ciclismo. Francamente ci bastavano i loro ritiri e già ci era uscita qualche lacrimuccia. Ma sono diversi i nomi che hanno dovuto abbandonare la professione. Uno su tutti, sempre guardando all'Italia, Sonny Colbrelli. Dopo l'arresto cardiaco patito a marzo, è stato costretto all'uso del defibrillatore sottocutaneo. In Italia non è consentito l'uso per uno sportivo professionista e, a fine stagione, ha deciso - suo malgrado - anche lui di smettere. Dicono addio anche i vari Kangert, Meyer, Bakelants, Richie Porte, Dowsett, Keisse e, a grande sorpresa, Tom Dumoulin. Il vincitore del Giro d'Italia 2017 non ha aspettato neanche la fine dell'estate per dire addio, per la seconda volta in carriera.

-Benjamin DECLERCQ (28 anni, Arkéa Samsic),

-Sacha MODOLO (35 anni, Bardiani-CSF-Faizanè),

-Giovanni VISCONTI (39 anni, Bardiani-CSF-Faizanè),

-Tomas TRAININI (20 anni, Bardiani-CSF-Faizanè),

-Pierre ROLLAND (36 anni, B/B Hotels),

-Cyril LEMOINE (39 anni, B/B Hotels),

-Jonathan HIVERT (37 anni, B/B Hotels),

-Thibault FERASSE (28 anni, B/B Hotels),

-Julian MORICE (31 anni, B/B Hotels),

-Quentin VENNER (24 anni, Bingoal Pauels Sauces),

-Adrià MORENO (31 anni, Burgos),

-Mikel NIEVE (38 anni, Caja Rural),

-Aritz BAGÜES (33 anni, Caja Rural),

-Álvaro CUADROS (27 anni, Caja Rural),

-Edoardo ZARDINI (33 anni, Drone Hopper-Androni Giocatoli),

-Luca CHIRICO (30 anni, Drone Hopper-Androni Giocatoli),

-Diego ROSA (33 anni, Eolo Kometa),

-Diego LÓPEZ (25 anni, Equipo Kern Pharma),

-Jaime CASTRILLO (26 anni, Equipo Kern Pharma),

-Sergio ARAIZ (24 anni, Equipo Kern Pharma),

-Mikel ARISTI (29 anni, Euskaltel Euskadi),

-Julien IRIZAR (27 anni, Euskaltel Euskadi),

-Nathan BROWN (30 anni, Human Powered Health),

-Ben KING (33 anni, Human Powered Health),

-Gavin MANNION (31 anni, Human Powered Health),

-Ilnur ZAKARIN (32 anni, Gazprom Rusvelo),

-Marco CANOLA (34 anni, Gazprom Rusvelo),

-Alexandre GENIEZ (34 anni, TotalEnergies),

-Niki TERPSTRA (38 anni, TotalEnergies),

-Juraj SAGAN (34 anni, TotalEnergies),

-Torjus SLEEN (25 anni, Uno-X),

-Kristian KULSET (27 anni, Uno-X),

-Morten HULGAARD (24 anni, Uno-X),

-Sylver WAERSTED (26 anni, Uno-X),

-Lars SAUGSTAD (25 anni, Uno-X),

Finiti in squadre Professional, anche qui vediamo però nomi importanti. Uno su tutti quello di Pierre Rolland, costretto al ritiro dopo la dissoluzione della B/B Hotels KTM. E dire che il club francese aveva fatto firmare un contratto anche a Mark Cavendish ed era pronta alla sbarco nella categoria WorldTour. E invece... Rolland non ci ha neanche provato a cambiare squadra e, come lui, anche altri quattro compagni di team hanno appeso la bici al chiodo. Spiccano anche i nomi di Terpstra, Geniez e Sagan (il fratello Juraj) della TotalEnergies, c'è anche quello di Zakarin che si era ritirato già a marzo dopo che l'UCI ha tolto la licenzia alla Gazprom Rusvelo per le vicende del conflitto in Ucraina. Da ricordare il ritiro di Giovanni Visconti, quello di Diego Rosa (che passa alla mountain bike) e, ultimo, quello di Sacha Modolo che ha deciso di smettere dopo non essere riuscito a trovare squadra dopo che la Bardiani non gli ha rinnovato il contratto.

-Sean BENNETT (26 anni, China Glory Continental),

-Evaldas SISKEVICIUS (34 anni, Go Sport-Roubaix),

-Mauro FINETTO (37 anni, Maloja Pushbikers),

-Isaac CANTÓN (26 anni, Manuela Fundación Continental),

-Tiago MACHADO (37 anni, Rádio Popular Boavista),

-Stéphane ROSSETTO (35 anni, St Michel-Auber93),

-Logan McLAIN (20 anni, Tirol KTM),

-Davide REBELLIN (51 anni, Work Service Vitalcare Vega) - poi deceduto a novembre,

Scendendo alla categoria Continental, in realtà, sono molti di più i corridori che hanno detto addio al ciclismo. Togliendo chi non è passato mai professionista o che abbia mai fatto corse di rilievo, spiccano i nomi di Sean Bennett e Tiago Machado, in squadre World Tour fino a qualche anno fa. Il nome di riferimento, però, è quello di Davide Rebellin. Un record averlo visto fino a 51 anni, anche se purtroppo è deceduto, investito da un camion, un mese dopo aver comunicato il suo addio al ciclismo. Ciao Davide!