Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Cancellara, il commiato è d'oro! Spartacus domina la crono ed è terza medaglia olimpica

Fabio Disingrini

Aggiornato 10/08/2016 alle 21:50 GMT+2

Con lo straordinario tempo di 1:12.15'42 alla media di 45.255 km/h, Fabian Cancellara è medaglia d'oro a cronometro bissando il successo contro il tempo di Pechino 2008, quando fu anche argento in linea. Secondo Tom Dumoulin a +47"; bronzo, come a Londra, per Chris Froome (+1'02). Spartacus chiude con la medaglia d'oro una carriera semplicemente inimitabile. Delude Tony Martin a +3'18; 27° Caruso.

Fabian Cancellara

Credit Foto AFP

Iridato a cronometro da Salisburgo 2006 a Melbourne 2010, oro contro il tempo e argento in linea di Pechino 2008, quella di Rio 2016 è la decima medaglia per Fabian Cancellara tra Mondiali e Giochi Olimpici. Fenomeno di origine protetta del ciclismo duepuntozero, dominatore del Nord, vincitore di 3 Giri delle Fiandre e altrettante Parigi-Roubaix, della Tirreno-Adriatico e della Milano-Sanremo nel suo magico 2008, di 3 tappe alla Vuelta e 8 al Tour de France, indossando per 29 volte la maglia gialla: Spartacus, classe 1981, festeggia il suo ritiro con i fuochi d'artificio e deputa il Brasile strada della sua festa. Manhã, tão bonita manhã Na vida, uma nova canção.
La crono olimpica di Pontal misura 54,7 chilometri calcati sul circuito di Grumari della prova in linea e si parte con 2600 metri pianeggianti per entrare nel circuito olimpico: un anello di 24.7 chilometri da ripetere 2 volte con le salite di Grumari (1,3 km. al 9.4%) e Grota Funda (2,1 km al 6.8%), poi a ritroso sulla costa e fino al traguardo di Pontal, che chiude le prove a cinque cerchi del ciclismo su strada.
picture

Fabian Cancellara (SUI) of Switzerland poses with the gold medal.

Credit Foto Eurosport

Medaglie d’oro per Greg Van Avermaet (Belgio, linea maschile), Anna van der Breggen (Olanda, linea femminile, bronzo per Elisa Longo Borghini), Kristin Armstrong (USA, crono femminile) e Fabian Cancellara, che domina la crono di Pontal col miglior tempo al primo, terzo e quarto intermedio, rimontando 41 secondi a Rohan Dennis fra i chilometri 19/34. L'australiano, che nel 2015 ha stabilito il prologo record al Tour de France (55,446 chilometri orari a Utrecht) e detenuto per 83 giorni il record dell'ora (Grenchen, 52,491km/h), ha chiuso quinto alle spalle di Castroviejo e +1'10 su Cancellara, costretto a un cambio bici nell'ultimo segmento per la rottura dell'appendice sinistra.
Vince Fabian Cancellara con lo straordinario tempo di 1:12.15'42 alla media di 45.255 km/h. Dietro Spartacus, i dominatori delle ultime prove a cronometro del Tour de France: Tom Dumoulin a 47 secondi e il quotatissimo Chris Froome signore in giallo, e già bronzo a Londra, a +1'02. Male Tony Martin, dodicesimo a 3'18, e il campione del mondo Vasil Kiryienka, diciasettesimo in 1:16'05. Damiano Caruso, unico italiano in pedana a Pontal dopo l'infortunio di Nibali, ventisettesimo a +7'31.
La leggenda del re corridore è fatta di ruote lenticolari, profili alti, protesi in carbonio, cambi elettronici e scienze posturali. La solitudine dei numeri primi fonda la sua fisica quantistica, la sezione residua. Senza la furia delle volate o il martirio delle salite, non c'è resistenza aerodinamica e pedalare diventa un magnifico egotismo contro il tempo. L'ultimo, indimenticabile, di Fabian Cancellara, la Locomotiva di Berna.
VIDEO: Follow Fabian, The Record Chaser
picture

#FollowFabian, Cancellara: “Anche il ciclismo combatte il terrorismo, punto alla storia nel Fiandre"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità