Scheldeprijs donne 2023 - Sempre Wiebes! Tripletta magica, battute Kool, Consonni e Barbieri

C'è un solo nome nell'albo d'oro della Scheldeprijs femminile: quello di Lorena Wiebes. L'atleta dell SD Worx, dopo essersi imposta allo sprint nel 2021 e nel 2022, porta a casa con una volatona anche l'edizione 2023, facendo valere lo status di favorita della vigilia nella corsa belga "dedicata" alle ruote veloci. La neerlandese esulta sul traguardo di Schoten, bruciando Charlotte Kool (Team DSM) in un testa a testa abbastanza serrato. Terza Chiara Consonni (UAE Team ADQ), quarta Rachele Barbieri (Liv Racing TeqFind) e quinta Arianna Fidanza (CERATIZIT-WNT Pro Cycling). Chiude la top 10 Letizia Paternoster (Team Jayco AlUla).

Su un percorso piuttosto semplice, i tentativi di fuga sono molteplici ma SD Worx e Team DSM tengono sempre sotto controllo la situazione. Il pavè da affrontare è poco e piuttosto agevole. Tuttavia, a circa 50 chilometri dall'arrivo, alcune atlete riescono ad avvantaggiarsi: Amandine Fouquenet (Arkéa Pro Cycling Team), Kelly van den Steen (Duolar-Chevalmeire Cycling Team), Babette van der Wolf (Lifeplus Wahoo), Katrijn de Clercq (Lotto Dstny Ladies) e Simone Boilard (St Michel - Mavic - Auber93 WE). Le cinque guadagnano un minuto e mezzo sul gruppo e poco dopo anche Noëlle Rüetschi (AG Insurance-NXTG U23) e Sara van de Vel (Fenix-Deceuninck Continental) si riportano sulla testa alla corsa. Nel plotone c'è un periodo di stallo, ma all'inizio dell'ultimo anello di 17 chilometri, la UAE Team ADQ di Consonni prende in mano le operazioni e a nove chilometri dalla fine l'avventura delle fuggitive si spegne. Lo sprint viene preparato in maniera regolare e senza sussulti, con la SD Worx che apparecchia la tavola a Wiebes nel migliore dei modi (Barbara Guarischi ultimo vagone del trenino). La neerlandese stavolta non domina, ma si impone comunque con margine su Kool per il suo quarto successo stagionale.