Strade Bianche 2020: van Aert si prende la rivincita, Formolo si piazza al 2° posto
Aggiornato 02/08/2020 alle 01:46 GMT+2
Dopo due terzi posti, il corridore belga si prende finalmente la sua rivincita e conquista un'edizione molto particolare della Strade Bianche. Tanti i big che si sono bloccati a metà corsa, ma il corridore della Jumbo Visma spiazza tutti con un attacco a 13,2 km dall'arrivo. Bravo Formolo ad anticipare Schachmann e prendersi il 2° posto.
Ci si attendeva una gara spettacolare e così è stata. È stata una magia diversa, ma le Strade Bianche hanno sempre qualcosa di particolare... Le sorprese non sono mancate, tanto che il terzetto di favoriti composto da Alaphilippe-van der Poel-Sagan è uscito di scena già a metà corsa. Il vincitore dello scorso anno è stato coinvolto in una caduta, che ha visto protagonista anche Nibali, l'olandese ha forato e non ha più ritrovato il proprio ritmo, lo slovacco ex campione del mondo ha lasciato ben presto le ruote dei migliori. Fuglsang sembrava avesse quindi semaforo verde, ma anche lui ha perso terreno nel momento clou della corsa, così come il campione olimpico Van Avermaet. È stata una corsa ad eliminazione dove hanno partecipato anche Formolo e Bettiol, ma alla fine l'ha spuntata van Aert che aveva un conto in sospeso con la Strade Bianche dopo il 3° posto del 2019 e il 3° posto del 2018. Bravo lui e la Jumbo Visma si sfrega già le mani, essendo super competitiva anche nelle corse da un giorno oltre che nei Grandi Giri.
L'ordine d'arrivo
Corridore | Squadra | Tempo |
1. Wout VAN AERT | Jumbo Visma | 4h58'56'' |
2. Davide FORMOLO | UAE Emirates Team | +30'' |
3. Maximilian SCHACHMANN | Bora-Hansgrohe | +32'' |
4. Alberto BETTIOL | Education First | +1'31'' |
5. Jakob FUGLSANG | Astana | +2'55'' |
6. Zdenek STYBAR | Deceuninck-Quick Step | +3'59'' |
7. Brent BOOKWALTER | Mitchelton-Scott | +4'25'' |
8. Greg VAN AVERMAET | CCC Team | +4'27'' |
9. Michael GOGL | NTT | +6'47'' |
10. Diego DOSA | Arkéa Samsic | +7'45'' |
Nibali cade, Alaphilippe e van der Poel out già a metà corsa
Subito grandi scatti da parte dei corridori della Bardiani: c'è voglia di fuga e dopo 20 km si forma un drappello di sei uomini composto da Filosi (Bardiani), Pacher (B/B Hotels-Vital Concept), van Kessel (Wanty Gobert), Declercq (Arkéa Samsic), Bagioli e Pellaud (Androni). L'Astana prova a ricucire lo strappo e Pellaud dell'Androni parte in solitaria per evitare il rientro del plotone. Lo svizzero accumula un vantaggio massimo di 3'34'' sul gruppo. A 70 km dall'arrivo, ecco che il gruppo rimonta e partono i primi attacchi. Jungels, Clarke, Woods e tanti altri provano a comporre una fuga di gregari in vista del Monte Sante Marie, l'8° settore di sterrato. Diversi corridori sono costretti a cambiare le ruote a causa dello sterrato. Nibali cade, Benoot si ritira, Alaphilippe si stacca già a 51,6 km dall'arrivo. Anche van der Poel sembra in difficoltà, mentre attaccano Bettiol e il campione italiano Formolo.
Fuglsang ci crede, Bettiol e Formolo lo inseguono
A 50,4 km dall'arrivo ecco che parte Jakob Fuglsang, il danese vuole subito fare corsa dura molto lontano dal traguardo. Ci sono Bettiol e Formolo, poco dietro van Aert, Van Avermaet, Schachmann, Kwiatkowski e Gogl, ma il danese dell'Astana si fa riprendere al termine del Monte Sante Marie.
Dopo la discesa restano in 6 in testa, mentre a circa 50'' tenta il ricongiungimento il terzetto composto da Bookwalter, Gogl e Stybar, mentre non riescono a rientrare Ciccone, De Marchi e Kwiatkowski.
Prima ci prova Bettiol, ma la stoccata decisiva è di van Aert
A 21,5 km dal traguardo partono Schachmann e van Aert prima del settore di Colle Pinzuto: Fuglsang li recupera in fretta, anche Bettiol e Formolo non si fanno sorprendere, ma è Van Avermaet a dire addio ai sogni di gloria. A 18,2 km è invece Bettiol a partire, anche lui ripreso. Van Aert ci riprova a 12,3 km e, a sorpresa, questa volta è proprio Fuglsang a sventolare bandiera biancha. Bettiol ci prova e ci riprova, ma anche lui finisce la benzina.
Van Aert da solo, Formolo si piazza 2°
Van Aert continua ad andare; solo Formolo e Schachmann restano al suo inseguimento, ma col passare dei km il belga continua ad incrementare il proprio vantaggio. All'imbocco della salita di Santa Caterina, dove il corridore della Jumbo Visma si era piantato lo scorso anno, van Aert conta 23'' di vantaggio e arriva in solitaria sulla linea del traguardo, trovando un successo molto prestigioso. Ci si aspetta una volata per il 2° posto, ma Formolo è bravo ad anticipare Schachmann 'rubandogli' così la piazza d'onore.
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