Chris Froome si prende la Bastiglia: Nibali e Contador crollano sull'Hors Catégorie

Basta una tappa pirenaica per spaccare il Tour de France, basta un traguardo Hors Catégorie per svelare la grandezza della maglia gialla di Christopher Froome, dominatore della salita di Pierre-Saint-Martin. Quindici chilometri di scalata che forse hanno già deciso la Grande Boucle: l'andatura forzata della Movistar, il gancio di Nibali a meno dieci, lo scatto test di Valverde a meno otto, quello inesorabile di Chris Froome negli ultimi settemila metri, proprio mentre Alberto Contador vede le streghe. La maglia gialla vince in solitaria la decima tappa ed è un act of supremacy di marca anglicana nel giorno della prise de la Bastille e di una nuova classifica generale di lacrime e sangue: Tejay van Garderen secondo a 2'52, Quintana terzo a 3'09, Contador sesto a 4'04, Nibali decimo a 6'57. Le solitudini degli ultimi due vincitori del Tour non potrebbero essere più diverse di così.

Christopher Froome vince per la terza volta in maglia gialla dopo la mitica tappa del Mont Ventoux e la crono di Chorges nel 2013, come Lance Armstrong e Miguel Indurain. Per la prima volta nella storia del Tour de France, una squadra fa doppietta su un traguardo di montagna: Froome-Porte 2013 ad Ax 3 Domaines e bis Sky oggi a Pierre-Saint-Martin. Ancora, ci sono 3 corridori nella top-ten dell’ordine d’arrivo: Froome, Geraint Thomas (Sky) sesto e Adam Yates (Orica GreenEdge) settimo. Infgine, Chris Froome è il primo corridore dopo Laurent Jalabert (1995 e 2001) a vincere due tappe nel #BastilleDay: Mont Ventoux, 14 luglio 2013, e Pierre-Saint-Martin.