Alaphilippe dopo la beffa di Carcassonne: “Ho esultato come un idiota. Poteva andare peggio... Mi sono lussato una spalla”
Pubblicato 20/07/2025 alle 21:28 GMT+2
TOUR DE FRANCE - Giornata molto difficile per Julian Alaphilippe. In realtà è stato protagonista battendo allo sprint van Aert per il 3° posto a Carcassonne, ma ha esultato al traguardo pensando di aver vinto. Non solo, è anche caduto in avvio di tappa, rimediando una lussazione alla spalla. “Poteva andare peggio”, assicura pensando ad un infortunio più grave, ma il suo Tour continua.
Alaphilippe pensa di aver vinto! Batte van Aert per il 3° posto e esulta come un pazzo
Video credit: Eurosport
Ne sono successe di tutti i colori a Julian Alaphilippe durante la tappa di Carcassonne. Il 3° posto festeggiato come una vittoria, a causa della radio rotta, è stato solo uno degli episodi capitati al 2 volte Campione del mondo. Il francese è anche caduto ad inizio tappa, tanto da lussarsi la spalla. Sì, avete capito bene: si è lussato la spalla. Se l'è sistemata da solo, ha continuato, è andato in fuga e poi ha chiuso 3° pensando di aver vinto. Alaphilippe da antologia.
Ho esultato come un idiota
Alla partenza mi sentivo bene, poi sono finito a terra. Mi sono subito accorto di essermi lussato la spalla, anche perché mi è già successo in passato, a tutte e due le spalle. Conosco bene la sensazione. Però, mi sono ricordato di cosa avevano fatto in ospedale e sono riuscito a rimetterla a posto da solo. Ha fatto un ‘clic’ molto rumoroso e poi è tornata normale. Da lì in poi ho fatto una cronometro per rientrare sul gruppo. Poi mi sono anche ritrovato in fuga, insieme a Michael Storer. Era l’obiettivo di giornata della squadra. Purtroppo, dopo la caduta, la mia radio non funzionava più e quindi ho fatto la volata finale con l’idea di prendere il miglior risultato possibile, pensando che fosse per la vittoria. Così, ho esultato come un idiota… Poteva finire meglio, certo, ma poteva anche andare peggio, dato che mi sarei potuto ritirarmi. [Alaphilippe a fine tappa]
Il mio Tour non è ancora finito
Ho già fatto le radiografie alla spalla e non ci sono complicazioni. Per 30 secondi ho pensato che il mio Tour fosse finito, perché so come ci si sente con quell’infortunio... Mi sono preso il mio tempo, mi sono seduto e, come ho detto, ho fatto la mossa giusta. Adesso, cercherò di trarre vantaggio dal giorno di riposo e dovrò stare attento a qualche movimento in particolare, tipo appendere i vestiti ad asciugarli
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L'esultanza sfrenata di Alaphilippe a Carcassonne: pensava davvero di aver vinto
Video credit: Eurosport
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