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Insulti razzisti al Tour de Romandie: il team Sky sospende Gianni Moscon per 6 settimane

Stefano Dolci

Aggiornato 01/05/2017 alle 21:14 GMT+2

A seguito degli insulti a sfondi razzisti rivolti in corsa qualche giorno fa nei confronti di Kevin Reza, al Tour de Romandie, il 23enne corridore trentino è stato sospeso dal team britannico per 6 settimane che gli ha anche recapitato un formale richiamo scritto. Moscon ha ammesso l'errore: in caso di un altro comportamento simile, l'italiano rischia la risoluzione del contratto.

Gianni Moscon of Team Sky

Credit Foto Imago

Solamente un mese fa Gianni Moscon, faceva sognare l’Italia e il Team Sky con il meraviglioso 5° posto alla Parigi-Roubaix, da questo pomeriggio il giovane talento trentino è stato ufficialmente sospeso per sei settimane per insulti razzisti avuti nel corso di un acceso diverbio con il francese Kevin Reza avuto nel corso della 3^ tappa del Tour de Romandie.
L’episodio, denunciato da un altro ciclista, Sebastian Reichenbach, è stato punito in maniera dura dal team britannico: Moscon, che non figurava fra gli iscritti per il Giro d’Italia, dovrà anche seguire un corso di educazione alle diversità. In una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, il Team Sky ha evidenziato che il ragazzo ha chiesto scusa a Reza e capito quanto sbagliato sia stato il suo comportamento”. Il francese ha accettato le scuse, ma da Sky fanno sapere che un altro incidente del genere comporterebbe per Moscon l’immediata risoluzione del contratto.
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