Giro di Svizzera - Evenepoel fa sua la crono di Vaduz, a Geraint Thomas la generale col sorpasso su Higuita

Da molti additato come favorito numero 1 per vincere la classifica generale, Evenepoel si consola 'almeno' con il successo nella cronometro finale, battendo per 3'' Geraint Thomas e per 11'' Küng. Una magra consolazione per il corridore belga che in salita, in realtà, ha sempre faticato, perdendo dai migliori costantemente a partire dal tappone di Novazzano. Un punto di domanda in più sulle reali capacità di competere su un Grande Giro di tre settimane, ma tra agosto e settembre avremo la risposta definitiva con la sua partecipazione alla Vuelta contro Pogacar (che oggi ha vinto il Giro di Slovenia) e Roglic. Detto questo, resta uno dei più forti specialisti a cronometro, con Evenepoel che centra la sua 7a vittoria in carriera in una prova contro il tempo. Intanto celebriamo Geraint Thomas che torna a vincere una classifica generale, che gli mancava da maggio dell'anno scorso (era al Tour de Romandie). Il gallese dimostra ancora di avere un buon passo a cronometro e, quando vuole, di andare forte in salita. Ma sarà il capitano della Ineos Grenadiers anche al Tour de France? Bella domanda, anche perché in quel caso il più competitivo per gli uomini in nero dovrebbe essere Daniel Martínez (che qui ha fatto il gregario) considerando anche la condizione non eccellente di Adam Yates fermo per covid.

Il primo tempo di riferimento è quello di Chad Haga che chiude in 29'51'' i 25,6 km della cronometro di Vaduz, ma arriva un grande van Baarle che abbassa il miglior tempo di ben 20''. Devono, però, arrivare ancora i calibri da 90 e c'è un certo Remco Evenepoel che distrugge il tempo del neerlandese. Evenepoel chiude la sua crono in 28'26'' a 54,021 km/h, ben 11'' meglio del campione europeo a cronometro Stefan Küng. Ballavano solo 2'' tra i due all'intermedio, ma lo svizzero perde nella seconda parte e resta dietro col tempo di 28'37''.

Arrivano anche gli uomini di classifica e Geraint Thomas riesce a piazzare il sorpasso a Sergio Higuita, sorpasso che vale la classifica generale per il corridore gallese. Una cosa un po' scontata visto i soli 2'' che separavano i due corridori alla vigilia di questa crono, ma una bella dimostrazione per Thomas che non riusciva più a vincere qualcosa dal Giro del Delfinato dello scorso anno. Il corridore della Ineos Grenadiers ha sfiorato anche il successo nella crono, rimanendo dietro a Evenepoel per soli 3''. Higuita sembrava destinato a perdere addirittura 2 posizioni, ma Fuglsang fa sì meglio del colombiano ma resta dietro in classifica per 4''. È comunque un podio per Fuglsang, anche lui che era a secco di soddisfazioni da molto tempo.