A Lagos trionfa Fillippo Ganna in solitaria, ma la vittoria è nulla! Il gruppo ha sbagliato strada: cosa è successo

Sì, è tutto vero. Quel che è successo a Lagos ha del clamoroso. Sia per la modalità che ha visto trionfare Filippo Ganna, nella prima tappa della Volta Algarve, sia per l'epilogo della giornata: la Giuria dei Commissari ha deciso di cancellare il successo del verbanese e di tutti i risultati di giornata. Nel pomeriggio, si è aperta la corsa a tappe portoghese che ha visto, tra gli altri, anche il debutto stagionale di Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, quindi parliamo di una corsa di tutto rispetto. Sia per il percorso che, soprattutto, per la startlist (ci sono anche Ganna, Geoghegan Hart, van Aert e João Almeida). Insomma, non ci saremmo mai aspettati un epilogo del genere. Ma con ¾ del gruppo che ha sbagliato strada, ne ha pagato le conseguenze anche il corridore della Ineos Grenadiers che si è visto togliere un meritato successo.

Il finale, non proprio ben segnalato, ha visto solo 62 corridori tagliare il traguardo 'regolarmente' in quel di Lagos, perché il resto del gruppo era finito nel contro-viale, andando fuori dal percorso prestabilito. Nel rettilineo c'era invece Filippo Ganna che ha alzato le braccia al cielo davanti al gruppetto che aveva preso la giusta strada.

Hurrà per il verbanese, che non vinceva una corsa in linea (quindi non a cronometro) dal luglio scorso, al Tour dell'Austria. Questo almeno fino alla decisione della Giuria dei Commissari. Alla fine gli organizzatori si sono presi la colpa della 'cattiva segnaletica' che non rendeva ben comprensibile la viabilità, ecco quindi la decisione della cancellazione dei risultati della prima tappa. Mandare fuori classifica i big sembrava una falsa partenza, ma la toppa messa è comunque abbastanza ridicola, diciamolo.

Non è infatti la prima volta che davanti ci sia qualcuno a sbagliare strada e c'è chi dietro ne approfitta. E Filippo Ganna meritava questa vittoria... Vuoi togliere i piazzamenti in classifica? Benissimo, ma non è giusto privare del successo il verbanese.