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Vuelta 2020 - La Francia sbarra la strada anche alla Vuelta: cancellato il Tourmalet

Luca Stamerra

Aggiornato 22/10/2020 alle 22:22 GMT+2

VUELTA - La Direzione di corsa ha dovuto ridisegnare la 6a tappa della tre settimane spagnola, la frazione con arrivo sul Tourmalet. Sarebbe stata la tappa regina di questa edizione, ma la Francia ha negato il passaggio a causa delle nuove normative anticovid.

Col du Tourmalet

Credit Foto Imago

È successo anche per la Vuelta! Dopo il no della Francia al passaggio del Giro d'Italia all'interno dei propri confini nazionali (sabato 24 ci sarebbe stata la tappa regina con Izoard e Montgenèvre), non è arrivata l'autorizzazione anche per la Vuelta. Domenica 25 ottobre ci sarebbe dovuto essere il passaggio sul mitico Tourmalet, ma i Prefetti dei Pirenei Atlantici e degli Alti Pirenei hanno negato il passaggio a seguito delle nuove restrizioni legate all'emergenza covid. Il limite massimo consentito per gli “assembramenti” è di 6 persone e, così come al Giro, sarebbe stato impossibile controllare le persone che sarebbero scese in strada per ammirare l'arrivo dei corridori.
Addio quindi al passaggio di Portalet, Aubisque e Tourmalet. Sarebbe stato un arrivo eccezionale, considerando che sarebbe stata la degna conclusione della prima settimana più dura di sempre della storia della Vuelta. Tourmalet che era anche la vetta più alta di questa edizione con i suoi 2114 metri (19 km al 7,4% di pendenza media con picco al 13%).
  • Il profilo della tappa orginale
Il profilo altimetrico della tappa 6
La Direzione di corsa ha dovuto ridisegnare il profilo della 6a tappa, anche se erano già pronti con un piano B considerando la possibilità che la Francia chiudesse i confini. Sarà sicuramente una tappa meno dura rispetto a quella del Tourmalet, ma assicurano dal comitato organizzatore che sarà una tappa che muoverà la classifica. Si affronteranno l'Alto de Petralba (3a categoria) a quota 1205 metri, il Puerto de Cotefablo (2a categoria) a quota 1423 metri e l'arrivo a Aramón Formigal (1a categoria) a quota 1790 metri. La salita finale sarà di 14,5 km al 4,6% di pendenza media, con picco al 10% dopo 3 km di salita e 9% poco prima del finale. Una frazione di 146,4 km con dislivello totale di 3040 metri.
  • Il profilo della nuova tappa
Profilo 6a tappa della Vuelta
L'arrivo a Aramón Formigal fa parte dei Pirenei aragonesi e ha visto già tante battaglie della Vuelta. L'ultima nel 2016 con Contador che staccò Froome, ma con Quintana che prese la roja. Nel 2013 fu invece la volta di Barguil.
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