Vuelta 2020 - Percorso e favoriti dell'8a tappa: Roglic rivuole la sua roja
Aggiornato 28/10/2020 alle 11:08 GMT+1
VUELTA - Ci attendevamo molto di più sul Puerto de Orduña, ma nessuno dei big è scattato. I corridori di classifica si sono riposati in vista dell'Alto de Moncalvillo? E allora hanno fatto bene perché sarà una delle tappe decisive di questa Vuelta.
Secondo giorno in maglia roja per Richard Carapaz. Qualcuno lo attaccherà? Sicuramente sì, visto che le tappe alla Vuelta sono contate e ogni giorno potrà essere quello decisivo. Tra Daniel Martin, Hugh Carty, Enric Mas e Primoz Roglic, Carapaz avrà il suo bel da fare per rimanere leader della corsa.
Chi vince la Vuelta?
Il percorso dell'8a tappa
Altra tappa con arrivo in salita e questa farà male. Si parte con il Puerto de la Rasa (2a categoria), poi discesa e si comincia a salire verso l'Alto de Moncalvillo a quota 1490 metri (1a categoria di 8,3 km al 9,2%, con picco al 15%). Gli uomini di classifica sono attesi a grandi movimenti: sarà una delle tappe decisive di questa Vuelta.
Programmazione televisiva
Dopo il Tour de France e il Giro d'Italia continuano i grandi eventi griffati da Eurosport. Ora tocca alla Vuelta che sarà trasmessa senza interruzioni su Eurosport Player con il commento di Fabio Panchetti e Wladimir Belli (GUARDA QUI per tutte le offerte di Eurosport Player). Ci sarà la Diretta anche su Eurosport 1 e Eurosport 2 (canali 210 e 211 di Sky, disponibili anche su DAZN). La diretta della tappa comincerà su Eurosport 1 a partire dalle 14:40 con orario d'arrivo previsto tra le 17:03 e le 17:28.
I favoriti dell'8a tappa
Prima dell'Angliru, la Vuelta passa dall'Alto de Moncalvillo che metterà a dura prova i corridori. Lo sanno bene gli uomini di classifica visto che tutti sono rimasti a guardare nella tappa della vigilia, preferendo farsi portare su da Amador che attaccare Carapaz. Ed è lo stesso Carapaz uno dei favoriti di giornata, anche perché l'ecuadoriano dovrà guadagnare il più possibile nei confronti di Roglic prima della crono di martedì prossimo. Anche Roglic, però, non vuole stare a guardare e potrebbe provare un attacco nel finale per recuperare i 30'' che lo dividono dal corridore della Ineos Greandiers. Chissà che non voglia provarci anche Hugh Carthy che sembra avere la gamba giusta: il briannico si ritrova un'occasione unica, quella di competere ad alto livello in un Grande Giro.
Non mancheranno però i tentativi da lontano e facciamo due nomi. Tim Wellens che rivuole la maglia a pois e Mattia Cattaneo che si è 'riposato' nell'ultima frazione. Ha il piede caldo anche Vlasov e aspettiamoci ancra qualcosa da Guillaume Martin che ha appena conquistato la vetta della classifica scalatori, ma il suo vero obiettivo è quello di vincere una tappa di montagna
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità