Che regalo le sfide van Aert, van der Poel e Pidcock: ci divertiremo con le Classiche Primavera tra Sanremo e Roubaix

L'anno si è chiuso in bellezza con queste sfide a tre tra van Aert, van der Poel e Pidcock. La stagione di cross era entrata nel vivo proprio con il debutto dei Big 3, ma nelle prime gare non c'erano delle vere e proprie sfide. La condizione era quello che era e non tutti facevano le stesse gare. Per vederli insieme, uno contro l'altro, abbiamo dovuto aspettare la tappa di Anversa, e poi quella di Mol appena prima di Natale... E da lì sono partite le scorpacciate. Scorpacciate, per ora, concluse con un'altra fantastica tappa a Loenhout, in cui ha trionfato van Aert. Purtroppo la sfide a tre si rinnoverà solo in due occasioni a gennaio (ecco il calendario), ma quanto visto negli ultimi giorni ci fa ben sperare per vedere una grande stagione di Classiche nel 2023, parlando di ciclismo su strada. Eh sì perché Wout van Aert, Mathieu van der Poel e Tom Pidcock, saranno sicuramente i protagonisti delle Classiche di primavera che verranno. E se vanno così forte adesso, chissà che spettacolo potremo goderci fra qualche mese.

Risultati e classifica Coppa del mondo | Quanto si guadagna a vincere una tappa? | Differenze tra cross e strada

Da Anversa in poi ci siamo goduti appieno il duello Wout van Aert-Mathieu van der Poel tanto che, nella tappa di Zolder, siamo arrivati a quota 250 sfide in carriera tra i due. Era un po' di tempo che i due non se le davano di santa ragione in questa maniera. Nell'annata 2021/2022 van der Poel ha fatto solo un cross e mezzo, ritirandosi subito per un problema alla schiena; nell'annata 2020/2021, tanti cross non si sono nemmeno disputati per la questione covid. E, nella stagione 2019/2020, era van Aert ad essere assente dopo il bruttissimo infortunio al Tour 2019. Insomma, era dal 2018/2019 che i due non si incontravano così di frequente sui tracciati fangosi di Paesi Bassi e Belgio in questa nobile disciplina. E, in questo mese, i due hanno dato il meglio di sé, rinnovando un'eterna sfida che diventerà decisiva. Sì perché il 5 febbraio ci sarà il Mondiale di Hoogerheide: dovesse vincere van der Poel prenderebbe il volo nel duello tra i due, andando a vincere il suo quinto titolo mondiale contro i tre vinti da van Aert. Al contrario, dovesse farcela il belga, sarebbe una situazione di perfetta parità. Quattro contro quattro che indurrebbe i due a rivederli uno contro l'altro anche l'anno prossimo e l'anno dopo ancora.

Ma in questa settimana non c'è stato solo un duello. Abbiamo visto un vero stallo alla messicana, con l'inserimento di Pidcock che ha lottato fino alla fine per conquistare l'eterna gloria di battere entrambi in uno stesso cross. Sarebbe sì un qualcosa di magico perché nessuno, ripetiamo: nessuno, riesce a vincere un cross con van Aert e van der Poel in gara dal 1° novembre 2018. L'ultimo fu Toon Aerts al Koppenbergcross. Beh Pidcock ha fatto 2° nella notturna di Diegem e 3° in volata a Loenhout. C'è andato davvero vicino e non sarebbe qualcosa di strano vederlo, a breve, beffare tutte e due nella stessa gara. Già quest'anno, e due anni, fa seppe battere van der Poel, l'anno scorso batté in una gara van Aert, ma gli manca quest'ultimo scalpo: mettersi entrambi alle spalle.

Ma queste sfide, in realtà, ci hanno acceso altre idee in testa. Per corridori come van Aert, van der Poel e Pidcock, il cross non è altro che un modo diverso di preparare la stagione su strada. E partire così forte nel cross, senza ammazzarti ovviamente, ti può dare davvero un grande aiuto nelle prove che verranno. E, come sappiamo, van Aert e van der Poel si sono sfidati e si sfideranno proprio nelle Classiche Monumento. Van Aert ha già vinto in carriera una Strade Bianche e una Milano-Sanremo, l'obiettivo del 2023 è quello di vincere almeno una Monumento tra il Fiandre e la Roubaix. Possibilmente tutte e due.

4 marzo: Strade Bianche,

18 marzo: Milano-Sanremo,

24 marzo: E3 Saxo Bank Classic,

26 marzo: Gent-Wevelgem,

2 aprile: Giro delle Fiandre,

9 aprile: Parigi-Roubaix,

Stesso discorso anche per VDP anche se, rispetto a van Aert, il neerlandese una Monumento l'ha vinta lo scorso anno. Van der Poel si era imposto al Giro delle Fiandre battendo Pogacar e il suo, diciamo, l'ha fatto nel 2022. Ma nel 2023 si rinnovano sfide e obiettivi. Anche per il corridore dell'Alpecin Deceuninck c'è il sogno di vincere prima o poi una Roubaix, oltre a fare tris nelle Fiandre.

18 marzo: Milano-Sanremo,

2 aprile: Giro delle Fiandre,

9 aprile: Parigi-Roubaix,

E poi c'è Pidcock. Su strada ha ancora vinto poco. Quest'anno si è aggiudicato la tappa regina del Tour de France, sull'Alpe d'Huez, ma la prima corsa vinta su strada fu proprio una Classica: la Freccia del Brabante. Una certa affinità c'è. Ecco perché Pidcock ha deciso di lasciare prima il cross quest'anno, saltando addirittura il Mondiale, per dedicarsi alle Classiche. La Ineos Grenadiers vuole testarlo soprattutto sulle Classiche delle Ardenne, anche se il britannico ci proverà anche al Fiandre.

4 marzo: Strade Bianche,

2 aprile: Giro delle Fiandre,

16 aprile: Amstel Gold Race,

19 aprile: Freccia Vallone,

23 aprile: Liegi-Bastogne-Liegi,

E quindi segniamoci gli appuntamenti e le sfide tra i grandi del cross anche in primavera. Van Aert ha già ufficializzato il suo programma per il 2023, almeno fino al Tour de France. Manca ancora qualche ufficialità, invece, per VDP e Pidcock. Guardando però agli appuntamenti già dichiarati, la sfida van Aert-van der Poel si riaccenderà alla Milano-Sanremo il prossimo 18 marzo. Corsa già vinta da van Aert, mai da VDP. E occhio a non ostacolarsi tra di loro. Negli ultimi anni è sempre andata così... Poi il 2 aprile nuova sfida al Giro delle Fiandre (vinta due volte da van der Poel e mai da van Aert), fino alla Roubaix del 9 aprile, mai vinta da entrambi. Anche in questo caso, l'hanno scorso, fu davvero singolare l'atteggiamento di tutto il gruppo. Tutti guardavano van Aert e van der Poel che finivano per essere beffati dal terzo incomodo. Quest'anno sono disposti a far altro per non perdere il treno giusto.

18 marzo: Milano-Sanremo,

2 aprile: Giro delle Fiandre,

9 aprile: Parigi-Roubaix,

E le sfide a tre con Pidcock? Come dicevamo, i piani della Ineos Grenadiers sono un po' diversi per il britannico. Visto le doti più da scalatore di Pidcock, il britannico dovrebbe essere “l'uomo forte” degli uomini in nero all'Amstel Gold Race, alla Freccia Vallone e alla Liegi. Le Classiche delle Ardenne. Però anche Pidcock scenderà in campo per il Giro delle Fiandre e finalmente rivedremo, anche su strada, questa sfida a tre.

2 aprile: Giro delle Fiandre,

Tutte le gare di ciclocross della stagione saranno trasmesse in diretta in live-streaming su Discovery+, il nuovo servizio ott di Discovery con tutto il meglio dell’intrattenimento e della programmazione sportiva di Eurosport. Potrete seguire alcune delle prove anche in diretta su Eurosport 1 (canale 210 di Sky, disponibile anche su DAZN). Tutte le tappe saranno poi disponibili On Demand su Discovery+ e GCN.