Ciclocross - Che sorpresa nel Mondiale Under 23: Pim Ronhaar è Campione del mondo, Kamp ko
Aggiornato 30/01/2021 alle 15:50 GMT+1
CICLOCROSS - Sembrava ci dovesse essere un soliloquio di Ryan Kamp, ma tra cadute e un avvio stentato, è stato il connazionale Pim Ronhaar a trovare la fuga vincente grazie al tratto di sabbia. Bravo, comunque, Kamp a rimontare e a staccare tutti gli altri trovando un 2° posto. Il primo degli italiani è stato Filippo Fontana che ha chiuso 11°.
Che sorpresa nel Mondiale maschile Under 23. Il favorito della vigilia era Ryan Kamp, ma a vincere è stato il connazionale (e compagno di squadra) Pim Ronhaar che ha fatto la differenza nel tratto di sabbia, riuscendo ad andare in fuga al terzo giro. Kamp si è dovuto accontentare del 2° posto, anticipando il belga Kielich. Il migliore degli italiani è stato Filippo Fontana che ha concluso la sua prova all'11° posto, mentre Pavan e Leone si sono piazzati rispettivamente 39° e 41°. È stata comunque una grande gara in attesa dei 'grandi', con van der Poel e van Aert che si sfideranno domenica 31.
L'ordine d'arrivo
Corridore | Tempo |
1. Pim Ronhaar | 49'47'' |
2. Ryan Kamp | +8'' |
3. Timo Kielich | +14'' |
4. Emiel Verstrynge | +19'' |
5. Toon Vandebosch | +31'' |
6. Mees Hendrikx | +33'' |
7. Anton Ferdinande | +55'' |
8. Niels Vandeputte | +1'01'' |
9. Ben Turner | +1'20'' |
10. Tim van Dijke | +1'21'' |
11. Filippo Fontana | +1'50'' |
Cronaca
Primi giri che ha visto il gruppo dei favoriti compatto, ma Pim Ronhaar ha subito fatto la differenza nel tratto di sabbia. Kamp è invece parso subito in difficoltà, con un avvio difficile a causa di due cadute che gli sono costate la possibilità di vincere la gara. L'olandese ha comunque rimontato nella parte centrale della prova, riuscendo a staccare tutti gli altri, senza però raggiungere Ronhaar che era andato dritto per la sua strada. Nell'ultimo giro, Kamp ha spinto parecchio, ma si è soltanto avvicinato a Ronhaar che ha vinto così la prova con 8'' di vantaggio. A chiudere il podio poi Kielich che ha anticipato di 5'' il connazionale Verstrynge.
Fuori dalla top 10 gli italiani, con Filippo Fontana che è stato il migliore della pattuglia azzurra: 11° posto per lui, con 1'50'' di ritardo da Ronhaar. Marco Pavan ha chiuso al 39° posto con 7'41'' di ritardo dal vincitore, Samuele Leone ha chiuso al 41° posto doppiato.
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