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Exact Cross - Ancora Wout van Aert contro Matheiu van der Poel: le 5 domande all'ultimo cross dell'anno

Luca Stamerra

Pubblicato 30/12/2022 alle 10:36 GMT+1

EXACT CROSS - Almeno per il 2022, questa sarà l'ultima sfida dell'anno. È da una settimana che Wout van Aert e Mathieu van der Poel stanno lottando ad altissimi livelli e vedremo chi dei due la spunterà in questo ultimo cross, quello di Loenhout. Il percorso piace più a uno o all'altro? Pidcock può essere della partita? Tutto quello che c'è da sapere sull'Azencross.

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Le scorpacciate delle feste non si sono concluse. Non stiamo parlando dei cenoni di capodanno e dei pranzi di natale ma, per fortuna, delle tante gare di cross che stiamo vivendo in questa settimana santa. Dopo lo spettacolo di Mol, Gavere, Zolder, e l'ultima epica battaglia di Diegem, in notturna, cosa che però non è piaciuta a qualcuno, ecco l'ultimo appuntamento dell'anno. Si corre a Loenhout, per la sesta tappa dell'Exact Cross, in un tracciato reso celebre dalle sue gobbe. Chi sta meglio tra van Aert e van der Poel? A chi è più consono questo percorso? Abbiamo fatto 5 domande e ci siamo dati 5 risposte per questa ultima tappa del 2022. Allacciate le cinture perché, anche questa volta, ci sarà da divertirsi.

Chi sta meglio tra van Aert e van der Poel?

Anche se van Aert ha vinto gli ultimi due cross disputati, non si può dire ad oggi chi stia meglio - dal punto di vista fisico - tra van der Poel e WVA. È vero, appunto, che van Aert ha vinto a Zolder e Diegem, ma c'è da dire che a Zolder è stato un colpo di pedale mancato il fattore decisivo, oltre alle difficoltà incontrate dal belga a metà gara a Diegem. Mentre van der Poel è sempre stato meno performante nei finali di gara. Insomma, nessuno dei due per sentirsi al top della condizione nonostante lo spettacolo che è riuscito a fornire in questi giorni.
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Van Aert rimonta, van der Poel va fuorigiri: rivivi l'epica battaglia in 4'

A chi è più adatto questo percorso?

Quello di Loenhout potrebbe essere un tracciato più consono a Mathieu van der Poel piuttosto che a van Aert, viste le lunghe distese di fango che potrebbero favorire il neerlandese. VDP ha dominato nelle tre occasioni in cui ha vinto, meno dominante è stato invece WVA. Ma dipenderà molto dalle gambe di ognuno dei due, anche perché l'altro passaggio decisivo sarà quello delle celebri gobbe e, al contrario, la condizione fisica sarà fondamentale al contrario della tecnica comunque importante su questo tracciato.
Percorso Loenhout Azencross 2022

Tom Pidcock può vincere a Loenhout?

Pidcock, proprio nell'ultimo appuntamento di Diegem, ha dato la dimostrazione di poter vincere anche quando ci sono in campo sia van Aert che van der Poel. In realtà non c'è ancora mai riuscito, ma questa era la prima volta che faceva 2° in una gara in cui partivano entrambi. Dipende molto, anche, dalla condizione fisica dei tre. Van Aert e van der Poel si sono spremuti alla follia negli ultimi giorni e chissà che non possa approfittarne proprio il britannico. Non capita dal 2018, dal 1° novembre 2018, che un corridore riesca ad imporsi battendo sia van der Poel che van Aert nello stesso cross. Quella volta ci riuscì Toon Aerts al Koppenbergcross.
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Pidcock esita per un attimo e van Aert lo sorpassa: il momento decisivo

Cosa può fare Stybar all'ultima con la Quick Step?

Sarà una giornata importante questa per Zdenek Stybar, già vincitore all'Azencross nel 2008. Il ceco è alla sua settima prova stagionale, solo la terza però in gare internazionali di Classe 1. A Tabor, in Coppa del Mondo, ha fatto 17°, mentre non è andato oltre il 27° posto a Zolder. Insomma, sarà difficile immaginare uno Stybar competitivo per una top 10 finale a meno di qualcosa di speciale. Qualcosa di speciale potrebbe esserci però. Questa sarà la sua ultima gara con la maglia della Quick Step, in carriera. Dopo 12 anni consecutivi passati nella squadra belga, il ceco comincerà una nuova tappa della sua vita dal 1° gennaio: correrà per la Jayco AlUla (l'ex BikeExchange Jayco). Proverà a dare il meglio di se stesso.

Bertolini c'è, Dorigoni no: passa anche da qui la sfida per i Campionati italiani?

Saranno tre gli italiani al via al cross di Loenhout. Oltre a Gioele Bertolini ci sono Lorenzo Masciarelli, ormai un habitué visto che corre per il team belga della Pauwels Sauzen Bingoal, e il giovane Filippo Agostinacchio, secondo all'ultimo cross di Torino. Non ci sarà invece Jakob Dorigoni. Il Campione nazionale italiano di cross, dopo aver corso per tre giorni di fila tra Gavere, Zolder e Diegem, ha fatto ritorno in Italia per cominciare a preparare i Campionati nazionali italiani che è il grande obiettivo del classe '98. E la sfida Bertolini-Dorigoni si gioca anche su questi dettagli. L'ex Campione nazionale continua invece con la sua campagna del nord, con Loenhout, saranno 9 le gare internazionali di Classe 1 disputate in questa stagione. Il confronto diretto con i migliori del mondo potrebbe essere determinante per spostare la bilancia a favore di uno o dell'altro corridore in vista dei tricolori di gennaio.
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Gioele Bertolini a Gavere nel 2018

Credit Foto Getty Images

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Show van Aert tra 360, uno straccio tra i raggi e la rimonta: la gara in 140''

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