India: giocatore di cricket muore dopo scontro in campo
Aggiornato 21/04/2015 alle 08:50 GMT+2
Si chiamava Ankit Keshri, 20 anni, ed era una promessa del cricket indiano. A novembre era morto Phil Hughes, giocatore australiano di 25 anni; poi era toccato a un arbitro israeliano
Un'altra tragedia si abbatte sul mondo del cricket: dopo la morte di Phil Hughes, giocatore australiano di 25 anni colpito in testa da una pallina, è la volta di una giovane promessa del cricket indiano.
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Ankit Keshri, 20 anni, è morto dopo il ricovero in ospedale, a causa di un violento scontro con un avversario durante un match a Calcutta.
L'incidente è avvenuto quattro giorni fa: Ankit, ex capitano della nazionale indiana under 19, vestiva i colori dell'East Bengal Club. Durante una partita ha urtato con violenza un giocatore avversario, cadendo a terra e perdendo i sensi.
Inutili i soccorsi: secondo i medici è stato colpito da un attacco cardiaco. In un primo momento il giovane, entrato in coma, aveva mostrato leggeri segni di ripresa, ma poi le condizioni si sono improvvisamente aggravate. Non c'è più stato niente da fare. Ora è il momento del cordoglio.
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