Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

44 anni fa, "Pong" entrava nelle case: benvenuto al papà dei videogames domestici

Daniele Fantini

Pubblicato 03/08/2019 alle 10:25 GMT+2

Il 3 agosto 1975, Atari commercializza la versione domestica di "Pong", il capostipite dei videogiochi che in breve avrebbero stravolto le abitudini dei giovani di tutto il mondo, aprendo un nuovo, enorme e ricchissimo settore di mercato.

Pong videogame

Credit Foto From Official Website

Due barrette che si muovono in verticale ai lati dello schermo, una sottile linea tratteggiata in mezzo e un quadratino per simulare la pallina che viene ribattuta da una parte all'altra: è "Pong", il capostipite dei videogiochi domestici, il pioniere che aprì un movimento e un'industria destinata in breve a cambiare le abitudini di giovani e giovanissimi.
picture

La schermata vincente di Pong

Credit Foto From Official Website

Era il 3 agosto 1975, esattamente 44 anni fa, quando Atari lanciò la versione domestica del gioco già uscito nelle sale giochi quattro anni prima, commercializzando una console da collegare al televisore. Nonostante una grafica e un game-play più che minimalisti, il simulatore di partite di ping-pong ottiene un successo immediato, con un vero e proprio boom di vendite durante il periodo natalizio. Il grandissimo feedback del pubblico spingerà Atari a produrre versioni successive con miglioramenti nella grafica e nel gameplay, gettando le basi per la creazione del settore di mercato dei videogiochi domestici.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità