Il commissario della National Football League (NFL) Roger Goodell ha dichiarato che la lega ha commesso un grave errore nel non ascoltare i giocatori che protestavano pacificamente contro il razzismo. ll riferimento è soprattutto a Colin Kaepernick, estromesso dal 2016 dal campionato per essersi inginocchiato durante l'inno nazionale in segno di protesta.