Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Binotto: "Mondiale fino a gennaio? Non è da escludere. Ferrari sempre al lavoro, anche da casa"

Luca Stamerra

Pubblicato 27/03/2020 alle 21:01 GMT+1

Il Team Principal della Rossa ha spiegato quelle che sono le ipotesi per il futuro del Mondiale anche se sono ancora tutte da discutere. Non è stata, infatti, scartata la possibilità di correre fino a gennaio 2021.

Mattia Binotto (Ferrari) - Montmelo 20/02/2020

Credit Foto Getty Images

La Formula 1 è ferma e le Scuderie osservano i 21 giorni di ferie per poter riempire il 'vuoto' di questa sosta forzata in agosto. Non manca però il lavoro per uno come Mattia Binotto che deve impostare le strategie di una stagione oltre a vagliare, insieme agli altri Team Principal del circus, tutte le ipotesi sul tavolo per creare una stagione che abbia un senso. Per adesso la prima data utile è quella del 14 giugno con il GP del Canada, ma anche il Gran Premio di Montreal è a rischio. Binotto continua a lavorare e a sentire tutta la squadra.
Sono bloccato in casa, come tutti, ma continuo a lavorare. Sento tutto lo staff e i meccanici ogni giorno, dalle 8 del mattino passiamo tanto tempo al telefono. Naturalmente sento anche Vettel e Leclerc, quasi ogni giorno. Anche loro sono a casa e lavorano sodo per tenersi in forma. Per me la grande differenza è che a pranzo e cena posso stare più tempo con la mia famiglia. Che fa sempre piacere
La Ferrari non avrebbe mai corso a Melbourne. Possibile Mondiale fino a gennaio?
C’è stata una discussione tra team a Melbourne, ma davanti a una situazione simile noi della Ferrari non abbiamo mai avuto dubbi, non avremmo mai corso. Noi team, con F1 e FIA stiamo parlando. Ci sono ipotesi sul tavolo, ognuna delle quali al momento è da considerare. Un Mondiale ridotto o l’ipotesi che il campionato 2020 finisca per esempio a gennaio 2021. In questo momento bisogna essere aperti a ogni ipotesi per correre il maggior numero di GP possibile. Certo, lo stop allo sviluppo in F1 in questo momento ci è sembrata una decisione responsabile, anche per aiutare i team più piccoli. E non credo che la sosta sia un vantaggio per uno o l’altro, noi come Ferrari prima o poi torneremo in ufficio e cercheremo di presentarci al massimo al via della stagione
Poi le emozioni dell'essere Team Principal della Ferrari
Sono entrato 25 anni fa in Ferrari, non per fare il Team Principal, ma per sentirmi parte della squadra. Ora è un onore essere a capo della Scuderia di F1 e provare emozioni indimenticabili come l’anno scorso sul podio di Monza. Fare strategie di sosta diverse per Vettel e Leclerc? Non credo sia la scelta migliore, credo solo che Charles sia un pilota molto aggressivo che però impara in fretta, e sta migliorando molto nella gestione delle gomme, per esempio
picture

Ferrari SF1000: dalla terza ala in stile Red Bull ai nuovi deflettori, tutte le novità della Rossa

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità