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Clamoroso: Felipe Massa (Ferrari) vuole fare causa alla FIA per avere il titolo mondiale 2008: "Mi hanno derubato"

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Pubblicato 04/04/2023 alle 19:26 GMT+2

FORMULA 1 - In un'intervista a Motorsport.com l'ex pilota brasiliano della Ferrari, Felipe Massa ha rivelato che intende valutare se esistono vie legali che possano aiutarlo a contestare l'esito del Mondiale di Formula 1 2008 perso contro Lewis Hamilton: "È molto triste sapere che il risultato di quella gara doveva essere annullato e che io avrei avuto un titolo. C'è stato un furto ai miei danni".

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Felipe Massa ha rivelato di essersi convinto a valutare vie legali per contestare l’esito finale del Mondiale 2008 di Formula 1 perso all’ultima gara in favore di Lewis Hamilton. Il brasiliano ha preso questa decisione dopo gli ultimi commenti dell’ex capo della Formula 1 Bernie Ecclestone sul Gran Premio di Singapore 2008.La gara di Singapore è nota soprattutto per l’incidente provocato volontariamente da Nelson Piquet che fece uscire la safety car e che alla fine aiutò l’allora suo compagno di squadra in Renault, Fernando Alonso, a vincere la gara. La controversia ebbe un’enorme influenza anche sulla lotta per il titolo, poiché la safety car trasse in inganno la Ferrari di Massa, che lo fece precipitare dal primo all’ultimo posto, concludendo la gara 13°, mentre il suo principale rivale per il titolo, Hamilton, salì 3°.
I punteggi di quel giorno decisero di fatto l’esito del campionato mondiale, poiché Hamilton concluse la stagione con una sola lunghezza di vantaggio su Massa in classifica dopo il GP del Brasile, l’ultimo della stagione. Ciò portò la Renault a subire una sospensione di due anni dalla F1 e l’allora capo della squadra, Flavio Briatore, e il capo tecnico Pat Symonds furono anch’essi puniti per il loro ruolo nella vicenda. All’epoca, Massa aveva chiesto alla FIA di annullare il risultato del GP di Singapore, ma lo statuto dell’organo nel 2008 di governo lo ancora rendeva impossibile, in quanto la classifica di ogni stagione viene stabilita in modo definitivo dal Codice Sportivo Internazionale una volta completata la cerimonia di premiazione della FIA.

Massa a Motorsport:com "Si è trattato di una rapina, la giustizia deve esserci"

Parlando al portale Motorsport.com durante il recente weekend della Stock Car Pro Series a Goiania, l'ex driver brasiliano della Rossa ha espresso parole estremamente accorate sulle ragioni di questa decisione e sulla volontà di intraprendere questa battaglia.
"C'è una regola che dice che quando un campionato è deciso, dal momento in cui il pilota riceve il trofeo di campione, le cose non possono più essere cambiate, anche se è dimostrato che c'è stato un furto. All'epoca, gli avvocati della Ferrari mi avevano parlato di questa regola. Ci siamo rivolti ad altri avvocati e la risposta è stata che non si poteva fare nulla. Quindi logicamente credevo a questa situazione. Ma dopo 15 anni, sentiamo l'ex-proprietario della categoria dire di averlo scoperto nel 2008, insieme al presidente della FIA, e che i due non hanno fatto nulla per non infangare il nome della F1. È molto triste sapere che il risultato di quella gara doveva essere annullato e che io avrei avuto un titolo. Alla fine, sono stato quello che ci ha rimesso di più con questo risultato. Quindi, stiamo cercando di capire tutto questo. Ci sono delle regole, e ci sono molte cose che, a seconda del Paese, non permettono di tornare indietro dopo 15 anni per risolvere una situazione. Ma intendo studiare, cosa dicono le leggi e le regole. Dobbiamo avere un'idea di ciò che è possibile fare. Non mi occuperei mai di questo problema pensando al lato finanziario, ma di giustizia. Penso che se sei stato punito per qualcosa di cui non avevi colpe, ma perché si è trattato di una rapina o una gara rubata, la giustizia deve esserci. In effetti, la situazione giusta è quella di annullare il risultato di quella gara. È l'unica giustizia che si può fare in un caso come questo. Abbiamo già visto altre situazioni che si sono verificate nello sport, come nel caso di Lance Armstrong, di cui è stato provato il doping e che ha perso tutti i titoli. Qual è la differenza?".
Massa ha poi concluso spiegando di non aver ancora contattato la Ferrari per discutere di questa possibile causa: "Non ho ancora parlato con loro".
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L'ultimo mondiale Ferrari, il primo di Hamilton: il GP del Brasile in 2'

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