Formula 1, Russell 'oscura' Lewis Hamilton, il colpo da maestro di Toto Wolff
Pubblicato 07/12/2020 alle 17:13 GMT+1
FORMULA 1 - Il manager austriaco, saputo della positività al Covid di Lewis Hamilton, ha forzato la mano con la Williams per mettere sulla Mercedes il talento inglese su cui aveva già puntato due anni fa. Ed ora può tornargli utile anche per abbassare le pretese del sette volte campione del Mondo. Un colpo perfetto sotto ogni punto di vista.
Toto Wolff, smaltita la rabbia per il madornale errore del team che ha consegnato la vittoria ai cugini della Racing point, se la sta ridendo di gusto. Perché imponendo George Russell sulla W11 lasciata libera da Lewis Hamilton, il boss Mercedes ha sostanzialmente messo nell'angolo il campionissimo, alle prese col rinnovo del contratto. Senza il pasticcio ai box, Russell avrebbe fatto pole e vittoria su Bottas esattamente come Lewis, valutazioni che hanno un peso quando si tratta su cifre importanti come quelle dell'ingaggio di un sette volte campione del Mondo. Detto che ogni costruttore, Mercedes compresa, è sempre ben contento di mostrare la propria prevalenza rispetto a quella del pilota, al di là delle mere questioni economiche.
Russell, un progetto che viene da lontano
Del resto il giovane britannico dal viso educato non è una scelta dell'ultimo minuto di Toto. Il titolo Formula 2 vinto su Norris e Albon lo aveva immediatamente proiettato nella scia dei Verstappen e dei Leclerc verso la formula futuro, tanto che Wolff aveva confermato il comodo (per Hamilton) Bottas ma mollato al suo destino Esteban Ocon, pur di tenersi nel programma Mercedes George Russell. Il 'parcheggio' in Williams è la classica tappa obbligata prima del grande salto, eppure nei mesi scorsi era già stato vicino all'approdo alla casa madre, trattenuto solo dal passaggio di consegne della proprietà del team che fu di Sir Frank, di cui era un asset irrinunciabile. Purtroppo guiderà con ogni probabilità la Williams anche nel 2021, ma il destino è segnato: il dopo Hamilton porta il suo nome.
La forzatura di Wolff
Immediatamente dopo l'annuncio della positività al Covid-19 di Lewis Hamilton, si erano rincorse diverse ipotesi per la sua sostituzione; il papabile sembrava poter essere Enzo Fittipaldi, che invece ha poi sostituito Grosjean sulla Haas. In realtà Toto Wolff aveva già deciso di forzare la mano con la Williamsperché voleva in macchina George Russell. Con almeno due propositi: valorizzare l'investimento e mettere pressione ai due titolari, tecnica a Bottas e contrattuale ad Hamilton. Perché sapeva perfettamente che Russell, e non altri, sarebbe stato in grado di essere subito competitivo sulla W11, così come è stato. Ovviamente nulla si fa per nulla a questi livelli, il ricorso ad un altro deb (Aitken) da parte della Williams non resterà senza ristoro.
Futuro immediato
Ora però qualche riflessione si impone anche in casa Mercedes, segnatamente per quanto riguarda Bottas. Si era presentato all'inizio della stagione con look da boscaiolo e la convinzione di essere finalmente pronto per sfidare Sua Maestà Lewis, e invece ne è uscito con le ossa rotte peggio che negli altri anni. Poi arriva Russell, che coi suoi oltre 185 centimetri entra a fatica dentro la W11, e lo batte sonoramente. Il secondo posto nel Mondiale, obiettivo minimo, è salvo solo grazie a Leclerc che ha eliminato Verstappen, e la firma sul contratto 2021 è già stata apposta. Ma ora in che condizioni potrà presentarsi Bottas al semaforo verde della prossima stagione?
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità