Doccia fredda per la Ferrari! Niente penalizzazione per Verstappen, Leclerc resta 2°
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Aggiornato 30/06/2019 alle 20:19 GMT+2
Dopo un primo comunicato che assegnava la vittoria a Leclerc, comunicato però fake, la Formula 1 ha confermato che Max Verstappen è il regolare vincitore del GP d'Austria nonostante le indagini avviate per lo scontro tra il pilota olandese e Leclerc a due giri dal termine. Verstappen trova quindi la 6a vittoria in carriera, il monegasco rinvia l'appuntamento con il primo successo.
Verstappen - GP Austria 2019 - Getty Images
Credit Foto Getty Images
Finalmente un comunicato ufficiale, anche se non è felice per la Ferrari. Max Verstappen resta il vincitore del GP d’Austria dopo l’incredibile rimonta trovata sul circuito di Spielberg, culminata con il sorpasso ai danni di Charles Leclerc a due giri dal termine. L’episodio del sorpasso era stato messo sotto investigazione dalla giuria dei commissari, ma Verstappen non è stato penalizzato con Leclcer che si deve accontentare quindi del 2° posto nell’ordine d’arrivo.
Niente penalizzazione per Verstappen: scelta giusta?
La Ferrari non vince dal 21 ottobre 2018
Max Verstappen vince quindi il suo 6° GP in carriera, mettendo fine alla serie di 10 successi consecutivi della Mercedes che durava dal penultimo Gran Premio della scorsa stagione. L’ultimo pilota non Mercedes, infatti, a vincere era stato proprio Max Verstappen in Messico il 28 ottobre. Rinviata invece la prima vittoria per CharlesLeclerc, mentre la Ferrari resta a digiuno dal 21 ottobre 2018 quando ad imporsi fu Kimi Raikkonen ad Austin negli Stati Uniti.
Le parole di Mattia Binotto
Accettiamo la decisione di oggi, anche se non la condividiamo. Leclerc ha lasciato spazio, Verstappen ha creato la collisione e lo ha spinto fuori pista
In Canada avevamo ragione. Adesso voltiamo pagina e pensiamo al prossimo GP. Dobbiamo battere i pugni sul tavolo? Non sempre si può fare e noi abbiamo uno stile. Cito solo che il regolamento per il 2021, che ci sarebbe già dovuto essere, si discuterà ad ottobre, e per noi è una vittoria. Significa che abbiamo lavorato bene
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