VIDEO - Clamoroso a Spielberg: Kimi Antonelli sbaglia la frenata e butta fuori Verstappen costretto a ritirarsi: cosa è successo e la ricostruzione

"Dipingere Kimi come una leggenda dopo un solo podio è pericoloso". Toto Wolff nella conferenza dei team principal del venerdì di Spielberg era stato chiaro riguardo alle lodi sperticate del suo rookie meraviglia Andrea Kimi Antonelli che si sono susseguite subito dopo il primo podio del talentino emiliano a Montreal e non a caso qui in Austria, il 18enne pilota bolognese è incappato in un erroraccio nel corso del primo giro che ha finito per danneggiare anche Max Verstappen, che dopo 34 gare chiuse sempre a punti ha dovuto alzare bandiera bianca e ritirarsi.

Il pilota bolognese della Mercedes, che scattava dalla quinta fila, ha sbagliato la seconda frenata dopo il via del GP di Spielberg e per evitare di tamponare chi lo precedeva è andato a centrare l’incolpevole Max Verstappen. Antonelli, uscito subito dall’abitacolo della sua vettura, ed è subito corso a chiedere scusa al pluricampione del mondo olandese, che dopo una brusca reazione in team radio ("Mi hanno colpito come un pazzo. F***i idioti"), ha ascoltato la spiegazione del pilota italiano ed ha accettato con fair play l’ammissione di colpa di Kimi che all’undicesimo round della stagione è incappato nel primo grave errore di valutazione della sua prima annata in Formula 1.

Grande delusione per i tanti tifosi accorsi al Red Bull Ring dall’Olanda per tifare Max che vede la sua rincorsa al titolo più complicata contro queste scatenate McLaren, dominanti anche qui sul tracciato della Stiria.

Antonelli sarà costretto a pagare le conseguenze dell'incidente nel prossimo appuntamento a Silverstone, dato che non ha potuto continuare la corsa in Austria. Dopo la gara infatti i commissari hanno deciso di punire il giovane pilota italiano della Mercedes per l'errore grave con una penalità di tre posizioni in griglia da scontare nel GP Gran Bretagna, in programma la settimana successiva. Oltre a questo, a Kimi vengono sottratti i primi due punti sulla superlicenza, su un massimo di dodici da non perdere nell'arco di un anno per evitare il race ban.