Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Hamilton fa il bis nel dominio Mercedes: Bottas secondo, Vettel terzo e lontano

Fabio Psoroulas

Aggiornato 14/04/2019 alle 10:32 GMT+2

Il britannico centra la vittoria a Shanghai dopo quella in Bahrain e domina davanti a Valtteri Bottas. Vettel ottiene il suo primo podio stagionale: è terzo, ma a oltre 10 secondi, Leclerc chiude quinto.

Lewis Hamilton

Credit Foto Getty Images

E' ancora Lewis Hamilton il re di Cina. L'inglese vince il GP numero 1000 della storia della f1, terzo atto di questo mondiale 2019. Bravissimo il campione del mondo: in partenza supera Bottas e conquista la sua 75ma vittoria della carriera. Con questo successo torna in testa al campionato.
Terza doppietta consecutiva. La scuderia della Stella continua a dominare: Bottas è secondo, non lontano dal compagno ma comunque battuto. Ed è qui che viene fuori il grande campione: Lewis è quasi sempre stato dietro a Valtteri a Shanghai, dalle libere alle qualifiche, ma nel momento decisivo gli è davanti. Se qualcuno aveva dubbi, Hamilton è il grande favorito per il mondiale.
La Ferrari prende paga. Almeno Seb conquista il primo podio stagionale, mentre Leclerc è solo quinto dietro Verstappen, affossato dalla strategia del muretto che non ha per nulla avvantaggiato il monegasco.
E qui si apre uno degli argomenti caldi di questa gara. Riavvolgiamo il nastro: ad inizio gara Seb è dietro Charles e chiede la posizione. Il muretto la concede, ma Vettel non se ne va. Così i due perdono un po' terreno con Verstappen che torna sotto e prova l'undercut. La Ferrari corre ai ripari, facendo entrare prima il tedesco per mantenere la posizione sulla Red Bull. Il problema è che così Leclerc perde la piazza anche sull'olandese. Nella seconda sosta il box rosso fa entrare il monegasco troppo tardi e non riesce a recuperare su Max nel finale. La strategia, a parole, era condivisibile: in quel momento Seb sembrava più veloce del compagno. Purtroppo a rimetterci è stato solo Charles, mentre Seb sul podio.
Dietro Gasly è sesto e coglie il punto supplementare del giro più veloce. Chiudono la top ten Ricciardo,Perez, Raikkonen e il buon Albon.
E così si lascia la Cina con la Mercedes in assoluto dominio sulla concorrenza. Doveva essere l'ennesima stagione della rinascita, invece la Rossa guarda ancora da lontano la scuderia di Stoccarda. Bisogna invertire la rotta al più presto.

L'ordine d'arrivo

POSIZIONEPILOTATEAM DISTACCO
1Lewis HamiltonMercedes-
2Valtteri BottasMercedes+6.552
3Sebastian VettelFerrari+13.744
4Max VerstappenRed Bull+27.627
5Charles LeclercFerrari+31.276
6Pierre GaslyRed Bull+1.29.307
7Daniel RicciardoRenault+1 Lap
8Sergio PerezRacing Point+1 Lap
9Kimi RaikkonenAlfa Romeo+1 Lap
10Alexander AlbonToro Rosso+1 Lap

I 5 momenti della gara

- Pronti via e Hamilton brucia Bottas in partenza, anche Leclerc riesce a passare Vettel. Quinto Verstappen, poi Gasly e Ricciardo. Dietro contatto con Kvyat che centra entrambe le Mclaren. VSC in pista e poi si riparte.
- La Mercedes sembra averne un po' di più rispetto alle Rosse. Hamilton tiene tre secondi di vantaggio su Bottas e sei sulle Ferrari. Vettel rimane attaccato a Leclerc e chiede strada. Al giro 11 arriva il team radio e il monegasco lascia passare il tedesco. Purtroppo Seb non riesce ad andarsene, anzi: la Ferrari fatica con le gomme gialle, la Mercedes se ne va e Verstappen si attacca alle Rosse.
- La Red Bull attacca e prova l'undercut. Verstappen anticipa la sosta, mettendo la gomma bianca. La Ferrari corre ai ripari e fa entrare Vettel, che esce davanti a Max. L'olandese non si arrende e tenta l'attacco, ma Seb lo risorpassa in uscita di curva. Entrano le Mercedes, poi Leclerc che perde la posizione anche sulla Red Bull. Per cui dopo il pit la situazione è la seguente: Hamilton primo con 2 secondi di vantaggio su Bottas, sette su Vettel e 10 su Verstappen. Quinto Leclerc a 10 secondi da Max.
- Fase centrale abbastanza tranquilla. Dopo metà corsa è Verstappen il primo ad avere problemi di pneumatici e apre il valzer dei pit, poco dopo entra Seb che mantiene la posizione. Grande lavoro in casa Mercedes che fa il doppio pit stop in contemporanea senza problemi. Unico che non entra è Leclerc che si mantiene momentaneamente davanti a Vettel. Ma il monegasco, con gomme usate, non ha ritmo e si fa passare dal compagno, per poi entrare ai box ed uscire molto staccato anche da Verstappen.
- Nel finale succede ben poco. Hamilton vola via davanti a Bottas, terzo Seb che rimane a distanza dalle Mercedes. Leclerc non riesce ad avvicinarsi a Verstappen e rimane quinto dietro la Red Bull. Sesto Gasly, poi Ricciardo, Perez, Raikkonen e il buon Albon.

La statistica chiave

3 su 3 - Terza doppietta consecutiva per la Mercedes. Non era mai successo in questi anni per la Scuderia della Stella. Per ritrovare un inizio simile dobbiamo tornare al 1992 con Mansell e Patrese.

La dichiarazione

Sebastian VETTEL: "Sono contento per il podio, ma è stata dura perché abbiamo cercato di stare con la Mercedes, senza successo. Loro sono troppo veloci. E' stato bello il duello con Max Verstappen, ma è andato tutto bene".

Il tweet da non perdere

Il migliore

Lewis HAMILTON: Altro weekend da grandissimo fenomeno. Dopo aver faticato per tutte le libere e in qualifica, in gara si riscopre e lascia le briciole al compagno. Parte meglio, si porta in testa e vola via. La Mercedes è più forte e oggi lo ha dimostrato, con l'inglese che si riporta in testa al mondiale.

Il peggiore

Lance STROLL: Dopo la bella gara di Melbourne, sta velocemente crollando. Pessimo ieri in qualifica, il peggiore di oggi, lontanissimo dal compagno di squadra saldamente in zona punti.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità