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Lewis Hamilton fa il vuoto sulle Red Bull nelle prove libere 2, ma la Ferrari rimonta

DaOAsport

Aggiornato 22/06/2018 alle 22:52 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

GP von Frankreich, Lewis Hamilton

Credit Foto Getty Images

Lewis Hamilton domina, senza mezzi termini, anche la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Francia. Sul tracciato di Le Castellet, il campione del Mondo in carica ha fatto segnare il tempo di 1:32.539 facendo letteralmente il vuoto alle sue spalle, con le UltraSoft. In seconda posizione, infatti, troviamo Daniel Ricciardo ma distante ben sette decimi, con soli 28 millesimi di vantaggio sui compagno di Scuderia Max Verstappen.

Il primo pomeriggio

Come nella FP1, anche il pomeriggio ha visto pochi sorrisi in casa Ferrari. Quarta posizione per Kimi Raikkonen a ben 887 millesimi dalla vetta, mentre Sebastian Vettel è 5° ad addirittura 1.150. Sesta posizione per il padrone di casa Romain Grosjean a soli 10 millesimi dal tedesco, mentre è settimo Valtteri Bottas a 1.617, ma con gomme Soft. Il finlandese ha avuto un problema di raffreddamento alla sua W09 che lo ha costretto ai box per larga parte della sessione. Chiudono la top ten il danese Kevin Magnussen ottavo a 1.918, il francese Pierre Gasly a 1.996 e decimo il tedesco Nico Hulkenberg a 2.528 che precede il compagno di Scuderia, Carlos Sainz, di appena 19 millesimi. Ritorno alla normalità, dopo la vittoria nella 24 Ore di Le Mans, per Fernando Alonso: lo spagnolo della McLaren, infatti, ha chiuso la sua giornata in 13esima posizione alle spalle del belga Stoffel Vandoorne con distacchi che sfiorano i tre secondi.

Poi la Ferrari migliora

La seconda metà della FP2 è stata, come consuetudine, dedicata alle simulazioni di passo gara. Su questo fronte la Ferrari torna a respirare con un ritmo decisamente migliore rispetto al giro secco, con Sebastian Vettel che è risultato il più veloce e costante con gomme SuperSoft. Il quattro volte campione del mondo ha sempre girato sull’1:37 medio (con puntate addirittura sull'1:37.1), piazzando anche un impressionante 1:35.769 con UltraSoft, un limite che solamente Lewis Hamilton ha saputo tenere, mentre la Red Bull ha dimostrato di fare maggiore fatica in ottica del deterioramento delle gomme. Sia Daniel Ricciardo che Max Verstappen hanno fatto segnare parecchi 1:38 (sia con SuperSoft che UltraSoft), toccando l’1:36 alto con gomma fresca nelle ultime battute, mentre Kimi Raikkonen ha girato con UltraSoft, ma non con lo stesso ritmo del compagno di Scuderia, centrando solo una volta l’1:37.1.

Bandiera rossa per Sergio Perez

La sessione si è disputata con condizioni perfette. Sole pieno e temperatura di poco al di sotto dei 30° (anche se il vento si è fatto sentire in diversi punti), con l’asfalto che, invece, si attestava sui 50-52°. Esattamente a metà del turno è stata esposta la bandiera rossa dopo che Sergio Perez era finito in testa-coda per colpa di una gomma non perfettamente montata. che si è staccata in accelerazione. Non ha preso parte alla FP2 lo svedese Marcus Ericsson che aveva distrutto la sua Alfa Romeo Sauber in chiusura di FP1 con le fiamme che erano andate a rovinare tutta la parte posteriore della scocca della sua monoposto. Si tornerà in pista domani per la terza sessione di prove libere alle ore 13.00, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 16.00.
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