Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

La Mercedes torna a dominare a Suzuka: vince Hamilton, 3° Vettel

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 09/10/2015 alle 12:32 GMT+2

Dopo il buio di Singapore la Mercedes rivede la luce grazie al grandissimo successo di Lewis Hamilton che domina il Gran Premio del Giappone. Secondo Nico Rosberg, beffato in partenza. Podio per Vettel che chiude davanti a Raikkonen. Con questa vittoria Hamilton raggiunge Ayrton Senna nella classifica all time di trionfi n Formula 1.

Lewis Hamilton gewinnt in Suzuka

Credit Foto AFP

Lewis Hamilton come Ayrton Senna. Con il successo nel Gran Premio del Giappone l'inglese raggiunge l'indimenticato pilota brasiliano nella classifica all time di successi in Formula 1. Non ci dilungheremo minimamente nel paragone tra i due piloti, quel che è certo è che Hamilton si avvicina ad ampie falcate verso il suo terzo titolo iridato, tanti quanti il suo idolo Ayrton.
A Suzuka non c'è storia: Lewis supera Rosberg alla prima curva e si invola verso il trionfo. Un dominio totale, una vittoria che rispedisce al mittente tutte le critiche e i dubbi sulla Mercedes di questo periodo. Le Frecce d'Argento tornano a fare doppietta che mancava da Spa, con Nico che sbaglia tutto in partenza finendo addirittura quarto, poi recupera fino al secondo posto finale. Il campionato ormai può solo perderlo Lewis, questo Rosberg non fa più paura.
La Ferrari comunque si conferma. La pista era tutt'altro che favorevole alla SF15-T e guardando al venerdi sotto l'acqua regnava il pessimismo al muretto. Invece Seb parte benissimo superando Nico e Bottas. Nel secondo pit però Rosberg anticipa la sosta e batte la Rossa ai box. Ottimo terzo posto finale, Vettel consecutivamente a podio a Suzuka dal 2009. Grandioso il team radio finale che chiede addirittura scusa al muretto per essersi fatto beffare da Nico. Buona gara anche di Kimi Raikkonen quarto alla fine che, grazie alla strategia del muretto Ferrari, riesce a passare Bottas ai box.
Chiudono la top ten un super Hukenberg sesto, poi le Lotus di Grosjean e Maldonado, grande Verstappen nono e Sainz decimo. Disastro Red Bull, con entrambi i piloti lontanissimi dalla zona punti, Alonso batte Button e di molto, ma faranno polemica in Giappone i suoi numerosi team radio che paragona il motore Honda a quello di una GP2. Solita strategia comunicativa di Nando per farsi cacciare dal team e accasarsi da qualche parte?
IL MOMENTO DECISIVO
Il successo si decide alla prima curva: Rosberg non parte bene, ma soprattutto non chiude la porta a Lewis Hamilton che lo passa mettendolo fuori strada. Il tedesco torna in pista quarto per poi iniziare la sua rimonta fino al secondo posto finale.
LA CRONACA
Pronti via e Hamilton si porta in testa mettendo fuori pista Nico che perde posizione sia su Vettel che su Bottas. Contatto Massa-Ricciardo con entrambi che forano la gomma e si ritrovano in fondo. Perez finisce nella sabbia per poi ripartire.
Lewis scappa via. In poco tempo l'inglese guadagna ben 10 secondi su tutti gli altri mentre il degrado gomme è maggiore di quello preventivato. Così le soste iniziano prestissimo, con Bottas che prova l'"undercut" cercando di passare Vettel. La Ferrari però reagisce subito e Seb rimane secondo.
Dopo la prima sosta Rosberg rompe gli indugi e comincia la rimonta: prima passa Bottas all'ultima chicane, poi riesce ad avere la meglio di Seb al secondo pit. Anche Kimi guadagna una posizione ai box su Bottas per il quarto posto finale.
Senza grandi scossoni davanti la gara termina con il dominio più totale di Hamilton davanti a Rosberg e Vettel.
Dietro è bagarre. Grazie alla strategia Hulkenberg è fenomenale nel finire sesto. Nonostante il periodo nero della Lotus, Grosjean e Maldonado finiscono settimo e ottavo. Solita gara da combattente di Verstappen che parte 17mo e a suon di sorpassi finisce nono davanti al compagno di squadra Sainz.
Undicesimo Fernando. La gara di Alonso non è negativa, lo spagnolo riesce a tenersi dietro spesso vetture molto più veloci di lui, ma sono i team radio a fare polemica: per due volte lo spagnolo paragona il motore Honda a uno di GP2, dichiarandosi imbarazzato. Ci saranno strascichi: queste dichiarazioni, in Giappone, faranno scalpore. Alonso lo conosciamo, non dice nulla che non sia calcolato. Quale sarà il suo obiettivo?
IL TWEET DA NON PERDERE
LA STATISTICA CHIAVE
Sono 41 i successi di Lewis Hamilton in Formula 1. Raggiunto il suo idolo Ayrton Senna. Settimo podio consecutivo di Sebastian Vettel qui a Suzuka.
LA DICHIARAZIONE
Lewis HAMILTON: È una vittoria speciale per me perché adoravo vedere Senna guidare ed eguagliarlo qui è importante. Non abbiamo potuto fare il nostro meglio a Singapore, qui la macchina era perfetta".
LA CLASSIFICA: Hamilton, Rosberg, Raikkonen, Bottas, Hulkenberg, Grosjean, Maldonado, Verstappen, Sainz.
Fuori dalla zona punti: Alonso, Perez, Kvyat, Ericsson, Ricciardo, Button, Massa, Rossi, Stevens, Nasr
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità