Rosberg torna in pole davanti a Hamilton, Vettel quarto

La sfida finale purtroppo non c'è stata, colpa del terrificante incidente di Kvyat fortunatamente senza conseguenze. La Mercedes torna a dettare legge nel Sol Levante e lo fa col pilota meno atteso, quel Nico Rosberg che mancava in pole position dal GP di Montecarlo. Hamilton però è attaccatissimo, a meno di un decimo dal compagno di squadra. Nel giro finale, l'ultimo, il decisivo per la pole, arriva la bandiera rossa che congela la classifica.

Rosberg torna in pole, la Mercedes ricomincia a dominare. Le flebili speranze dei Ferraristi di essere competitivi come a Singapore si spengono nei primi giri del Q1: le Frecce d'Argento sono dei missili, costantemente oltre mezzo secondo più veloci di tutti. Gli avversari delle Rosse per la seconda piazza sono naturalmente le Williams, con Bottas e Massa al livello delle SF15-T. Alla fine al terzo posto la spunta Bottas davanti a Vettel. Il tedesco rimane dietro a Kimi per tutta la qualifica, fino al Q3 decisivo, dove il tedesco nell'unico giro disponibile si issa al quarto posto. Raikkonen sbaglia l'unico giro a disposizione, finendo sesto dietro anche a Massa. L'impressione è che il finlandese qui a Suzuka ne ha di più rispetto al quattro volte campione del mondo e con un altro giro a disposizione nel Q3 avrebbe potuto stare davanti.

Top ten chiusa da Ricciardo settimo, poi Grosjean, Perez e Kvyat. Il russo è il protagonista degli ultimi minuti con un crash pazzesco più ribaltamento. Macchina distrutta, il pilota comunque sta benissimo. Strano però come Kvyat sotto l'acqua vadafortissimo, sull'asciutto fatica tantissimo a tenere la vettura in pista.

Tanti errori in queste qualifiche, diverse uscite di pista e bloccaggi, segno che l'aver perso il venerdi di prove sull'asciutto porta i team a non essere al 100% su un tracciato così difficile come quello giapponese. Domani potrebbe esserci qualche goccia di pioggia sul tracciato, la gara è assolutamente impronosticabile.

Q1 che vede subito una Mercedes dominante. Hamilton piazza il miglior crono davanti a Rosberg, gli altri sono lontani ben un secondo. Dietro sono molto vicini: Alonso si qualifica, Button rimane fuori per colpa della bandiera gialla di Verstapppen fermo in pista. Eliminati anche Nasr, Stevens, Ericsson e Rossi.

Q2 con diverse sorprese: Perez e Grosjean rimangono indietro per tutti i 15 minuti. Nell'ultimo giro disponibile si qualificano mandando fuori Hulkenberg, Sainz, Maldonado e Alonso. Oltre a Verstappen fermo a fine Q1. Ricordiamo che il tedesco della Force India dovrà scontare 3 posizioni di penalità

Q3, come abbiamo detto, costituita da una sola tornata per tutte, dato che il secondo giro viene stoppato dalla bandiera rossa. Rosberg fa meglio di Hamilton per meno di un decimo, terzo Bottas, Vettel per la prima volta davanti a Kimi ed è quarto.

Kimi RAIKKONEN: "Oggi potevo essere terzo. Sono andato piuttosto bene nei primi due run delle qualifiche ma non ho fatto un buon giro in Q3. Sapevo di potermi migliorare in Q3 poi è uscita la rossa"

Hamilton continua a non essere in pole a Suzuka. L'inglese non è mai partito dalla prima piazza su questo tracciato. Rosberg torna davanti a tutti, mancava da Montecarlo.

Nico ROSBERG: Sembrava ormai rassegnato ad alzare bandiera bianca. Invece dopo una vita torna davanti a tutti, frutto anche del giro non ottimo di Hamilton nel Q3. Domani deve vincere e sperare che Lewis abbia ancora problemi.

Daniil KVYAT: Incredibile vedere come sul bagnato sia forse il pilota più competitivo su questa pista. Appena però l'asfalto si asciuga sbaglia tutto ciò che si possa sbagliare. Si qualifica per il Q3 con qualche difficoltà, il terrificante crash alla fine è un suo errore.

CLASSIFICA: Rosberg, Hamilton, Bottas, Vettel, Massa, Raikkonen, Ricciardo, Grosjean, Perez, Kvyat

ELIMINATI IN Q2: Hulkenberg, Sainz, Maldonado, Alonso, Verstappen.

ELIMINATI IN Q1: Button, Nasr, Stevens, Ericsson, Rossi.