Hamilton soffre, ma vince ancora! Vettel secondo grazie alla penalizzazione di Verstappen
Aggiornato 26/05/2019 alle 18:41 GMT+2
Il campione del mondo si dimostra il migliore di tutti anche a Montecarlo, precedendo Verstappen e Vettel: ma il podio premia il tedesco della Ferrari, secondo, e Bottas (terzo), causa penalizzazione di 5" per l'olandese della Red Bull causa contatto ai box con il finlandese della Mercedes. Leclerc, scattato 16° dopo il disastro in qualifica, si ritira per un contatto con Hulkenberg.
Emozioni. A sorpresa. Perché a Montecarlo è sempre complicato sorpassare, perché la Mercedes quest’anno sembra imbattibile, e perché la pioggia non scompiglia le carte in pista. Leclerc, dopo i disastri della Ferrari in qualfica, fa divertire il pubblico nella prima parte con dei sorpassi al limite, fino al contatto con Hulkenberg e il successivo ritiro. Hamilton scappa via, Bottas, Verstappen e Vettel inseguono. Il primo, e unico, pit stop è decisivo.
Verstappen esce prima di tutti, ma tocca Bottas e si porta al secondo posto seguito da Vettel. L’olandese della Red Bull, però, viene penalizzato di 5 secondi a fine gara, decisione che ovviamente ne condiziona il resto del pomeriggio. Hamilton è una scheggia, ma anche un continuo lamentarsi al team radio. Obiettivo il graining degli pneumatici, che ne condiziona tutta la seconda parte della gara. Verstappen ci prova fino all’ultimo, nel vero senso della parola, con un attacco azzardato al penultimo giro toccando la Mercedes di Lewis.
È l’ultimo sussulto, le due vetture non subiscono danni, e volano verso il traguardo. Verstappen chiude secondo, ma viene retrocesso al quarto posto. Hamilton vince nel ricordo di Niki Lauda, davanti a un Vettel che porta a casa un secondo posto che vale tantissimo – visto il periodo – per la Ferrari. Terza l’altra Mercedes di Bottas.
Oridne d'arrivo
POSIZIONE | PILOTA | SCUDERIA | DISTACCO |
1 | Lewis Hamilton | Mercedes | - |
2 | Sebastian Vettel | Ferrari | + 2.602 |
3 | Valtteri Bottas | Mercedes | + 3.162 |
4 | Max Verstappen | Red Bull | + 5.537 |
5 | Pierre Gasly | Red Bull | + 9.946 |
6 | Carlo Sainz jr | McLaren | + 53.454 |
7 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | + 54.574 |
8 | Alexander Albon | Toro Rosso | + 55.200 |
9 | Daniel Ricciardo | Renault | + 1.00. 894 |
10 | Romain Grosjean | Haas | + 1.01.034 |
La cronaca della gara
- Solo un sussulto in avvio, con Verstappen che prova il colpo grosso già alla prima curva, ma Bottas gli chiude la porta. Poi, la prima parte della gara è griffata solamente dalla firma di Charles Leclerc. Il ferrarista dà spettacolo, guadagnando posizioni su posizioni dopo la partenza dalla 16° piazza causa la disastrosa strategia del team di sabato. Sorpasso assurdo su Grosjean, fotocopia pochi giri dopo su Hulkenberg: ma è un azzardo. I due si toccano, Leclerc fora, rientra e prosegue col fondo danneggiato. Fino al 19° giro.
- Succede di tutto anche al 12° giro, quando causa Safety car tutti i big rientrano ai box: Verstappen esce prima di Bottas, i due si toccano e l’olandese passa secondo con Vettel alle sue spalle. Il pilota della Red Bull viene però penalizzato di 5 secondi a fine gara, mentre Bottas rientra nuovamente ai box causa un problema al cerchione.
- La parte centrale della gara vede problema di graining da parte dei tre davanti, soprattutto per Hamilton e Vettel, mentre Verstappen cerca in tutti i modi di staccare il tedesco della Ferrari e di passare il campione del mondo.
- Il finale è un thriller. Hamilton soffre, tantissimo, ma stringe i denti. Ma Verstappen ci prova negli ultimissi giri fuori dal rettilineo del tunnel e tocca la Mercedes del campione del mondo. Incredibilmente, nessuna delle due vetture rimane danneggiata, e i due finiscono la gara con Verstappen retrocesso quarto per la gioia di Vettel.
La dichiarazione (Lewis Hamilton)
Ho sofferto tanto, è stata una delle gare più sofferte della mi carriera. Ho combattuto con lo spirito di Niki (Lauda, ndr) che è stato un uomo importante e fondamentale per la mia crescita. Spero di averlo reso fiero oggi...
La statistica
Sesta gara, sesta vittoria Mercedes con la firma di Lewis Hamilton. What else?
Il tweet del giorno
Il migliore
Lewis Hamilton - Anche se una menzione, e un applauso, va anche a un ottimo Verstappen. Il campione del mondo si conferma il più forte di tutti e, nonostante le continue lamentele via team radio che sanno però tanto anche di pretattica, si porta a casa un successo sudatissimo. Nel nome di Niki Lauda. Giusto così.
Il peggiore
In maniera un po’ inedicata, puniamo la Ferrari. Non per la gara di oggi, ovviamente, ma per quello combinato sabato e che ha condizioanto inevitabilmente la gara di un Leclerc in versione leone”. Serve una sterzata, netta, anche in questi decisivi dettagli per tornare davanti a tutti.
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