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Raikkonen comanda le FP2 davanti a Hamilton, Vettel sbatte contro il muro e chiude 9°

DaOAsport

Pubblicato 14/09/2018 alle 16:34 GMT+2

Dal nostro partner OAsport.it

Sebastian Vettel tocca il muro a Marina Bay nelle FP2, Eurosport

Credit Foto Eurosport

Il GP di Singapore 2018, tappa del Mondiale F1, è entrato nel vivo con la disputa delle prove libere 2 che si sono corse in notturna come accadrà per la gara di domenica (stamattina invece la FP1 era sotto il sole). Novanta minuti particolarmente significativi per i piloti che hanno potuto ottimizzare il set-up delle proprio monoposto e trovare il giusto feeling con un tracciato cittadino particolarmente impegnativo, caratterizzato da ben 23 curve e con i muretti a fare da minaccioso contorno.
Ed è stato proprio un muretto a frenare la rincorsa di Sebastian Vettel: il pilota della Ferrari, chiamato a rimontare i 30 punti di distacco da Lewis Hamilton in classifica generale, è andato a sbattere in uscita dalla curva 21 con l’anteriore destra. Sul momento non sembrava nulla di grave per il quattro volte Campione del Mondo che è prontamente rientrato ai box in maniera tranquilla ma i meccanici hanno subito ravvisato delle problematiche quando eravamo soltanto alla metà della sessione: la botta ha causato dei problemi sulla vettura e la monoposto di Seb non è più uscita dal garage. Ne sapremo sicuramente di più nelle prossime ore anche se questo non è certamente il modo migliore per incominciare il fine settimana del riscatto dopo gli episodi di Monza.
Se c’è però una Ferrari che piange, ce n’è un’altra che sorride. Kimi Raikkonen, che chiuderà la propria avventura in rosso al termine della stagione per lasciare spazio a Charles Leclerc, ha infatti realizzato il miglior tempo su gomma ultrasoft: il finlandese della Ferrari ha stampato un notevole 1:38.699, precedendo Lewis Hamilton di appena 11 millesimi. Il britannico della Mercedes ha girato con la gomma fucsia e ha risposto presente, le Frecce d’Argento possono essere seriamente competitive anche su questo tracciato che sulla carta doveva essere sfavorevole. In lotta anche le Red Bull di Max Verstappen (1:39.221) e di Daniel Ricciardo (1:39.309) mentre Valtteri Bottas ha chiuso in quinta posizione (1:39.368).
Nel finale del turno è andata in scena la consueta simulazione gara, i piloti hanno montato le gomme hypersoft (con cui in mattinata avevano fatto i tempi): le Red Bull sono state nettamente più forti di Raikkonen e Hamilton (che hanno girato in fotocopia) dando il segnale che ci aspetta un weekend rovente. Sperando che Sebastian Vettel possa essere della partita senza penalizzazioni dovute all’eventuale sostituzione di alcune componenti.
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